Gasol e Howard saltano per la palla a due (si tratta dell'over time) nella tipica coreografia delle Nba Finals con la coppa dietro al logo del team.
Davvero una brutta partita per Bynum che dopo la discreta gara 1 diventa impercettibile a causa delle infrazioni: 5 falli spesi male lo limitano ad appena 15 minuti di utilizzo.
Con Bynum fuori dai giochi tocca ad Odom, il sesto uomo ufficiale dei Lakers, fare gli "straordinari".
La partita di Lamar sfiora la perfezione con 8/9 dal campo ed un totale di 19 punti.
Lamar, sopra impegnato con Gasol a catturare un rimbalzo, è stato molto attivo anche nel settore carambole dove con 8 risulta secondo solo al Catalano.
Parlando di Gasol eccolo in azione contro Howard. Pau, nonostante sul piano fisico sia inferiore a Superman, è stato autore di un'ottima partita: 24 punti e 10 rimbalzi.
Ed ecco il marchio di fabbrica dell'ex-Grizzlies: il suo semi gancio che colpisce puntuale contro ogni tipo di avversario, Howard compreso.
Gasol festeggia dopo due punti pesanti: i canestri "importanti" del numero 16 Giallo-Viola sono stati una costante dell'ultimo quarto e del supplementare.
Ariza è salito d'intensità dopo una gara uno dove, anche perchè oscurato dalla prestazione di Bryant, era risultato un pò scarico. Trevor chiude con 8 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi.
Mr. 81 non ha ripetuto le mostruose cifre dell'esordio delle Finals (40 punti, 8 rimbalzi, 8 assist) nonostante ciò marcarlo, vedete sopra Turkoglu, è risultata un'impresa non facile.
Cadendo all'indietro, fuori equilibrio e con l'uomo in faccia: Black Mamba segna davvero in tutte le situazioni. Il suo bottino finale indica: 29 punti, 8 assists e 4 rimbalzi.
Derek Fisher usa tutta la sue esperienza per concretizzare canestri come questi che arrivano quando nessuno se lo aspetta e sfugge ai radar anche di Dwight Howard.
Una delle specialità del numero 2, tre volte campione Nba, targato Los Angeles: il tiro dalla lunga distanza. In gara due ne ha tentati tre e realizzati due.
Odom, Bryant e Gasol festeggiano la vittoria arrivata dopo un supplementare. Ora ai Lakers mancano due vittorie per coronare il loro sogno di diventare campioni NBA 2009.
