Fin dal primo quarto Howard ha fatto la differenza a rimbalzo chiudendo i primi 12 minuti di gioco con ben 11 carambole.
Altro settore in cui DW12 ha dominato sono state le stoppate: nove in tutto che hanno limitato il gioco dei Lakers all'interno del verniciato.
Se rimbalzi e stoppate sono stati i cavalli di battaglia di Howard, non si può dire lo stesso dei liberi: sopra Dwight tira e sbagli i 2 liberi che con 11 secondi avrebbero dato la vittoria ai Magic.
Accusare Superman come unico capro espiatorio della sconfitta, però, sarebbe sbagliato: un Lewis anonimo, causa marcatura Bryant, ad esempio non è mai entrato in partita.
Altra situazione difficile è quella vissuta da Alston rimasto fermo in tutto il quarto periodo e nell'O.T. La decisione di Van Gundy ha fatto lamentare il diretto interessato già nella conferenza post-partita.
Turkoglu festeggia un canestro importante: i suoi punti, nel quarto periodo, sono stati fondamentali per permettere ad Orlando di andare al supplementare.
Ancora un tiro di Hedo: purtroppo gli ultimi due dell'O.T. sono andati fuori. Turkoglu termina comunque gara 4 con un ottimo 8/13 dal campo, 8/13 dalla lunetta e 25 punti.
La marcatura su Kobe Bryant ha dato i suoi frutti solo nel primo tempo. Nel resto della partita Black Mamba ha sfornato assists micidiali per ribaltare il -12.
Parlando del primo tempo non si può non citare Reddick. L'ex-Duke (6 punti, 2 assists) nel secondo quarto è stato fondamentale per permettere ai Bianco-Blu di chiudere avanti 49-37, +12.
Pietrus affonda una schiacciata segnando due dei suoi 15 punti e confermandosi il miglior giocatore della panchina per la formazione di casa.
Lo splendido lavoro difensivo fatto su Black Mamba dal Pietrus in gara 3, però, non si ripete o meglio solo nel secondo quarto il numero 20 Bianco-Blu ha oscurato il numero 24 Giallo-Viola.
Fine dell'O.T.: Pietrus commette un fallo di pura frustrazione ai danni di Gasol e fra i due scoppia un acceso dibattito. Risultato: un fallo tecnico a testa e falli anti sportivo al francese.
L'espressione di Howard dice tutto: la sconfitta porta sul baratro dell'eliminazione i Magic che ora devono vedersela anche con la storia. Nella Nba, infatti, nessun team ha mai rimontato un 1-3.