Nel pre-partita di Gara 3 Ray Allen si prepara alla sfida.
Lo Staples Center, considerato il suo passato da ex-Sonics, e' uno dei campi che "conosce" di piu'.
Subito dopo la palla a due Paul Pierce dimostra di non essere in partita: problemi di falli e una brutta serata al tiro saranno le uniche due costanti del suo gioco.
La difesa dei Lakers lo accerchia e Double P, forse anche per l'emozione di giocare a casa in quanto nativo di L.A., conclude con appena 6 punti...
... frutto di un disastroso 6/14 dal campo.
Dopo essere stato per due volte L'MVP della partita cede il testimone a Kobe Bryant.
Anche Posey deve cedere il passo a Bryant: James, sopra impeganto a marcare proprio Mr. 81, dopo due partite da manuale non puo' nulla contro Kobe e i suoi 36 punti.
Un'altra diversita' dalle prime due partite della serie e' il contributo dato dai veterani: sia Brown, sopra impegnato a fuggire alla difesa di Odom, che Cassell infatti chiudono con appena 1/4 dal campo.
L'eroe di Gara 2, 21 punti in 15 minuti (entrato nella storia dei record della NBA), Powe stoppa Kobe, ma pure per lui il bottino di game three e' magro: 1 punto e 2 rimbalzi.
L'infortunio di Rondo, slogatura alla caviglia, "costringe" House ad entrare in campo. L'ex-Suns, terzo play dietro appunto a Rajon e Cassell, risponde con 6 punti (2/8), 3 rimbalzi, 2 assists.
Garnett, come avevamo gia' riportato, nelle prime due partite non aveva mai "brillato" per percentuale dal campo, tuttavia le vittorie "nascondevano" i suoi numeri, pero' in gara 3...
... in gara 3 non ci sono scuse o attenuanti: per segnare 13 punti KG deve prendersi 21 tiri. Decisamente troppi per permettere a Boston di vincere una partita.
L'unico giocatore in grado di confermare il proprio rendimento e' Ray Allen. "He got the game", come viene soprannominato, e' la ragione per cui i Celtics sono rimasti in partita sino alla fine.
Per l'ex-Sonics, sopra impegnato ad affrontare Bryant, a fine partita ci sono 25 punti (8/13 dal campo - 5/7 da tre punti) , 5 rimbalzi e 2 assists.
Il Big Three si e' trasformato in un "Big One" perche' a parte Ray Allen gli altri due (KG e PP), sommati, concludono con un disastroso 8/35 dal campo.
I Celtics escono dal campo sconfitti ed il loro sogno di portarsi ad un passo dalla vittoria (3-0) e' infranto dai Los Angeles Lakers.
