La Linsanity ritorna a New York, ma questa volta lato Brooklyn
Hornets
Nets
Lin, 28 anni il prossimo Agosto, lo scorso anno si impegnò con un contratto biennale dal valore pari a 4.3 milioni di dollari con gli Hornets. Nelle clausole, però, aveva la possibilità di diventare free-agent dopo una stagione. Autore di 11.7 punti, 3.2 rimbalzi e 3 assists in 26.3 minuti, Jeremy, non ha avuto esitazioni ad esplorare il mercato.
Giovedì notte, nella sua casa di Palo Alto, si è presentata una prima delegazione dei Nets e una seconda dei New Orleans Pelicans. Fra le due offerte Lin ha optato per quella bianco-nera, complice anche la presenza di Kenny Atkinson. I due nutrono una profonda stima l'un l'altro ed in particolare l'ex-Hornets lo ha sempre indicato come il proprio mentore nonché l'uomo dietro alla Linsanity.
Nel 2011/12, quando Jeremy passò da essere un nome pressoché sconosciuto alla Linsanity (ovvero dominò il campo segnando almeno 20 punti per ben nove volte nell'arco di 10 partite), Atkinson si occupava di fare da assistente a coach Mike D'Antoni. In più di un'occasione il giocatore di origini taiwanesi ringraziò pubblicamente Kenny per i suoi preziosi consigli che erano alla base della sua “esplosione”.
Passato ai Rockets, con un triennale da 25 milioni di dollari, i due (Lin ed Atkins) si persero di vista, ma ora avranno possibilità di ritornare insieme dal momento che Kenny è il nuovo allenatore delle retine.
Brooklyn si stima abbia ancora 40 milioni di dollari da spendere nell'attuale off-season che sarà dedita alla ricostruzione (per quanto possibile) del team dopo i fallimenti continui degli anni passati.