23/05/2011 - La settimana scorsa l’owner dei Memphis Grizzlies in persona, dopo l’eliminazione avvenuta in gara 7 delle semi-finali di conference (dove gli ex-canadesi sono arrivati contro ogni più rosea previsione), era intervenuto per cercare di porre fine ad ogni possibile voce sul conto di Rudy Gay. Con il team al completo e senza Gay (fermo per infortunio alla spalla) gli “Orsi” sono stati in grado di qualificarsi alla post-season (ottavo piazzamento) quindi battere la testa di serie numero uno (gli Spurs) per poi lottare sette partite contro i Thunder. Arrivando ad un traguardo così importante senza l’uomo franchigia, appunto Rudy Gay, si è diffusa la voce di una sua possibile cessione sul prossimo mercato (anche per evitare un monte salari esorbitante a causa del rinnovo di Zach Randolph e di quello ormai prossimo di Marc Gasol). Nonostante Heisley, il proprietario di maggioranza, abbia negato anche solo di aver pensato alla cessione del proprio fuori classe oggi arrivano altre notizie “controcorrente”. Stando a gole profonde targate Cleveland i Caveliers sarebbero pronti a cedere la loro quarta scelta assoluta unita all’eccezione del salary cap (derivante dal “sign and trade” fatto con gli Heat per LeBron James e mai speso) per arrivare a Rudy Gay. Ricordiamo che Cleveland sceglierebbe comunque al draft 2011 perché, grazie allo scambio Williams-Davis di metà stagione, sono in possesso della chiamata dei Clippers i quali hanno ottenuto la prima scelta assoluta (quindi passata ai Cavs). Al momento da parte dei Grizzlies non arriva nessuna notizia (nemmeno i Cavaliers confermano ufficialmente la proposta) restiamo dunque in attesa di svolgimenti.