Al Horford rimanda la questione "rinnovo" al prossimo giugno
Hawks
L'inatteso quanto incredibile sopracitato risultato di Atlanta nella stagione 2014/15 proietta Horford al centro delle discussioni dei mass-media desiderosi di conoscere quale sarà il suo futuro dopo il 2016. A tale proposito il #15 dei Falchi non ha dubbi: il suo obiettivo per il prossimo anno sarà quello di concentrarsi ad essere un giocatore migliore e aiutare gli Hawks a vincere il maggior numero di partite.
“Per quanto riguarda il discorso contratto e tutto cosa gli gira intorno, attenderò che la stagione sia finita per iniziare a pensarci.” Esordisce Al ai microfoni del quotidiano Atlanta Journal Constitution. “ Non lascerò che l'argomento diventi una distrazione per me. L'obiettivo è quello di essere un membro degli Hawks, un giocatore che migliora la squadra. Una volta finita la stagione, allora potremmo sederci al tavolo e discutere di tutti gli aspetti del caso.”
Selezionato al draft 2007 dagli Hawks (scelta numero 3 assoluta) ad oggi Horford (29 anni) ha esclusivamente indossato la divisa di Atlanta diventando uno dei giocatori cardine del club. A dimostrarlo ci sono le cifre dell'ultimo anno ( 15.2 punti, 7.2 rimbalzi, 3.2 assists, 1.3) e le convocazioni al All-Star Game (salite a quota tre). Nelle 16 partite di playoffs ha viaggiato con 14.4 punti di media fino alle finali di conference (dove ad avere la meglio sono stati i Cavaliers guidati da James). Economicamente parlando la scelta di Horford è la migliore perchè il prossimo anno, grazie all'ulteriore innalzamento del limite della soglia per il pagamento della luxury tax, avrà la possibilità di firmare un contratto migliore rispetto a quanto gli Hawks possano offrigli durante l'attuale off-season.