13/01/2015 - A fronte del disastroso record 5-35 gli Knicks hanno ufficialmente gettato la “spugna” per quanto riguarda la corsa ai playoffs 2015 preferendo concentrarsi da suvito sulla ricostruzione del team piuttosto che attendere i mesi estivi. I primi nomi a “saltare”, come riportato la scorsa settimana, sono stati quelli di J.R. Smith, Iman Shumpert e Samuel Dalembert: i primi due hanno preso direzione Cleveland in cambio di future scelte mentre il centro di origini Haitiane e passaporto canadese è stato tagliato.
Le prossime “vittime” designate nel progetto di Phil Jackson, il quale di recente si è addossato tutta la colpa per il catastrofico record, dovrebbero essere Jose Calderon e Andrea Bargnani. Ad annunciarlo sono le stesse fonti anonime che invece dichiarano Amare Stoudemire come parte del progetto futuro del team. Nell'ultimo anno del maxi contratto siglato nell'estate 2010, l'ex-Suns, vanta uno stipendio da 23.4 milioni di dollari e Phil Jackson confida che Amare, avendo sempre indossato la divisa degli Knicks, in estate sia disposto a rinnovare ad uno stipendio relativamente basso per le prossime una o due stagioni. Situazione diametralmente opposta per i sopracitati Calderon e Bargnani.
Lo spagnolo è giunto nella Grande Mela solo lo scorso giugno, come contropartita di Tyson Chandler rispedito a Dallas, quando era ricercato da parecchie squadre per quanto messo in atto sul parquet dei Mavericks. Nel campionato in corso, però, sta riscontrando qualche problema ad entrare in sintonia con la nuova squadra e la sua media punti (9.2) come la percentuale dal campo (40%) ne pagano le conseguenze. Inoltre i 15.1 milioni di dollari garantiti per la prossima stagione lo rendono poco “appetibile”. Potenzialmente più “benvoluto” è invece Andrea Bargnani. L'ex-Raptors non ha mai fatto scintille a New York, anzi non ha proprio mai lasciato il segno, e dell'attuale stagione regolare vanta appena 22 minuti sul terreno di gioco prima di ritornare in lista infortunati (dove è stato posto a tempo indeterminato). L'unica notizia positiva arriva dal maxi-contratto dell'Azzurro: dopo gli 11.5 milioni di dollari per il 2014/15 sarà free-agent dunque potrebbe entrare nel mirino di quelle franchigie che vogliono “testarlo” per metà campionato ed in caso di insuccesso lasciarlo andare senza impegnarsi a lungo termine.
Nessuna delle parti in causa, ovviamente, conferma o smentisce le fonti anonime dunque restiamo in attesa di potenziali svolgimenti.