28/08/2014 - Il passaggio di Kevin Love ai Cavs è avvenuto senza “turbolenze” le quali, però, erano inevitabili e sono state scaturite dall’owner dei Wolves Glen Taylor. Quest’ultimo, 24 ore fa, in un’intervista radiofonica ha risposto cosi a chi gli chiedeva come vedeva l’innesto del suo ex-All-Star a Cleveland al fianco di James ed Irving: “Nel nostro team non ha mai giocato con il massimo impegno in difesa. Penso che a Cleveland gli chiederanno di applicarsi di più sul lato difensivo e lui quando lo fa tende a commettere parecchi falli. Non so come possa funzionare a Cleveland. Io gli ho chiesto se lui davvero pensasse che fosse lo scenario migliore, l’ho fatto perché secondo me sarà il terzo giocatore in ordine di importanza. Quindi credo che se il team avrà successo allora a lui ne sarà riconosciuto solo una piccola parte. Se invece dovesse fallire, allora la colpa sarà tutta sua. Si trova in mezzo a due ragazzi che hanno qualità straordinarie. ” Taylor chiude poi con un “consiglio” rivolto verso la dirigenza di Cleveland: “Una cosa che mi ha sempre davvero preoccupato di lui è la sua salute. Ne ero preoccupato già quando negoziammo il precedente contratto e ancora adesso ne ero preoccupato. Penso sia un aspetto che i Cavaliers dovranno prendere in seria considerazione.”
La risposta dell’ex #42 dei Lupi a questo attaccato, per altro inutile e gratuito (ormai i “giochi” sono fatti), arriva puntuale ed è da vero “signore”: “Penso le emozioni stiano correndo davvero alte in questo periodo. A Glen dico solo che dovrebbe concentrarsi sui giocatori che ha appena ricevuto. Voglio dire, ha ottenuto le due prime scelte assolute degli ultimi due draft ed un ottimo giocatore come Thaddeus Young.” Afferma Love ai microfoni di una delle principali emittenti radiofoniche degli Stati Uniti, prima di concludere: “Credo abbia ottenuto parecchio in cambio e dovrebbe pensare a quello. Personalmente non sono interessato a cosa dice, sono entusiasta di trovami in questa nuova squadra, di lavorare con i miei nuovi colleghi e di iniziare da capo con questa nuova famiglia.”