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28/08/2014

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L.A. Clippers
L.A. Clippers

I Clips blidano Doc Rivers sino al 2019

Clippers
28/08/2014 - I Los Angeles Clippers e Doc Rivers hanno raggiunto un accordo che legherà l’ex-coach dei Celtics campioni 2008 al club della California sino a tutto il 2018/19. Arrivato l’anno scorso da Boston, per volere di Chris Paul che lo aveva indicato come “obbligatorio” affinchè egli rinnovasse, Doc aveva ancora due anni garantiti del contratto triennale dal valore di 21 milioni di dollari, ma a causa della vicenda “Sterling” aveva seriamente considerato l’ipotesi di andarsene nel caso in cui Donald non fosse stato destituito da owner della franchigia.
Solo la settimana scorsa Ballmer è subentrato a tutti gli effetti come proprietario dei Clips, operazione costatagli 2 miliardi di dollari, ed il rinnovo di Doc Rivers rappresenta la prima mossa di Steve per confermare che l’intenzione è quella di mantenere il core del club intatto è andare il più in fretta possibile alla caccia del titolo. Rivers, secondo quanto trapela da gole profonde, nei tre anni di estensione prenderà un totale di 30 milioni di dollari (10 a stagione).
Questo è un giorno importante per la nostra organizzazione.” Esordisce il neo owner, ex-ceo Microsoft, Steve Ballmer nel comunicato stampa per annunciare l’accordo. “Sono entusiasmato dal poter lavorare con Doc ancora per tante tempo ed insieme costruire una mentalità da campioni che darà risultati dentro e fuori dal campo. Doc non è solo uno dei migliori dirigenti ed allenatori di questa lega, ma rappresenta in tutto e per tutto la mentalità vincente che hanno i Clippers. Era una delle mie priorità quella di assicurarmi che restasse per lungo termine alla guida di questa squadra.” Concludiamo con le parole del diretto interessato rilasciato alla stessa conferenza stampa: “Steve ha dimostrato un chiaro desiderio di fare dei Clippers una delle franchigie d’elite non solo di questa lega, ma di tutti gli sport professionistici. Sappiamo che c’è ancora del lavoro da fare per tagliare questo traguardo, ma sono motivato dalla sfida e ringrazio Steve per avermi dato l’opportunità di proseguire alla guida di questo club il cui unico obiettivo è quello di vincere il titolo Nba.