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02/02/2009

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Golden State Warriors

GSW: Randolph si lamenta; Belinelli ancora fermo

Warriors
02/02/2009 - Anthony Randolph e’ entrato a far parte della Nba allo scorso Draft quando i Warriors lo chiamarono con la quattordicesima scelta assoluta al primo giro. Il minutaggio di Randolph, come quello di molti altri giocatore di Golden State, si e’ ridotto con il trascorre della settimane. Anthony, in accordo con la propria famiglia, ha deciso di licenziare il suo agente, B.J. Armstrong, ed e’ alla ricerca di un nuovo rappresentate legale che possa garantirgli un futuro migliore. Mentre la scansione di tutte le offerte da parte di Randoph prosegue, coach Don Nelson prende la parola pubblicamente sul quotidiano Contra Costa Times per esprimere il proprio pensiero sull’argomento: “Vi posso garantire che il minutaggio di un giocatore non dipende dal suo agente e questo vale pure per Randolph. Se vi interessa la mia opinione Armstrong e’ un buon agente, ma questo non ha nulla a che vedere con i minuti giocati da Randolph. L’unico responsabile e’ Anthony stesso: se dimostra impegno in allenamento e se in campo fa cio’ che gli chiediamo di fare, allora puo’ stare sicuro che otterra’ piu’ spazio nella rotazione. Tutto il resto non conta.
Restiamo a Golden State per una notizia flash riguardante il nostro connazionale Marco Belinelli infortunatosi tre settimane fa proprio quando era entrato nella rotazione stabile di Nelson con un ampio minutaggio. Per recuperare dalla distorsione alla caviglia i medici avevano stimato un periodo pari a 4 settimane; tuttavia oggi, a fronte di ulteriori accertamenti, non si esclude che sia necessario piu’ tempo. Marco non ha ancora provato a correre da quando si e’ fatto male e solo dopo il test della corsa ( se sara’ positivo) otterra’ il via libera per tornare ad allenarsi con il resto della squadra. “Quando vuoi giocare e’ difficile restare fermi a bordo campo a guardare.” dice il Beli in una breve intervista con il San Francisco Chronicle e conclude: “Ogni giorno sento di migliorare. La caviglia serve per fare tutto su un campo da basket: correre, difendere e tirare. Per questo motivo voglio tornare solo quando saro’ completamente ristabilito.