02/02/2009 - Nel 2004/05 i Pacers tentavano l’assalto al titolo con una formazione dove oltre al nome del mitico Reggie Miller figuravano quelli di Ron Artest, Jermaine O’Neal, Stephen Jackson e Jamaal Tinsley. I primi tre, coinvolti nella maxi rissa del Palace, sono stati tutti ceduti mentre l’unico ancora nel roster, almeno sulla carta, dei Giallo-Blu e’ Tinsley. In verita’ la dirigenza dei Pacers, agli ordini dell’owner di maggioranza della franchigia, a fine Agosto aveva gia’ messo fuori rosa Tinsley comunicandogli di non prendere parte al training camp e tanto meno alle partite di campionato perche’ il suo futuro ad Indianapolis aveva i minuti contati. Inizialmente Tinsley, ancora 14.7 milioni di dollari spalmati in due anni, non si lamento’ della situazione e rimase in attesa di una trade che lo portasse via dal team di coach Jerry O’Brien. Fino ad oggi, quindi in oltre sei mesi, il suo nome non e’ mai stato inserito in nessun ipotetico scenario di scambio e l’imminente chiusura del mercato (la dead-line e’ fiasata per la meta’ di Febbraio) ha allarmato Tinsley che si e’ rivolto all’associzione dei giocatori perche’ intervenga a sbloccare la situazione. La paura di Jamaal, 31 anni il 28 Febbraio, e’ che a fronte di questo lungo periodo di inattivita’ le altre franchigie perdano ogni interesse, sempre ammesso ne abbiano, nei suoi confronti dunque la sua carriera di giocatore professionista rischia di essere compromessa definitivamente. Larry Bird, presidente del team, non batte ciglio davanti alla richiesta di Tinsley, ma piuttosto controbatte: “L’unica cosa sicura e’ che non tornerà in squadra. L’Owner e’ stato molto chiaro sull’argomento. Vuole lanciare i giovani e Tinsley non fa parte dei nostri progetti. Da parte mia posso assicurarvi che la dirigenza sta facendo tutto il possibile per organizzare una trade in modo da risolvere la sua situazione il prima possibile. Sappiamo che e’ un giocatore di basket, anzi direi un buon giocatore di basket, quindi vuole scendere in campo e giocare. Deve solo attendere.” Stando a gole profonde provenienti dai General Mangere delle altre franchigie (rimasti ovviamente anonimi) le quotazioni sul mercato di Tinsley si alzeranno solo a giugno quando Jamaal entrera’ nel suo ultimo anno di contratto quindi sara’ automaticamente nel mirino di quelle squadre interessate ad acquistarlo nell’ottico di liberare il maggior spazio salariale possibile in vista della tanto attesa estate 2010.