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29/08/2010

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Miami Heat


Sacramento Kings


Indiana Pacers

Multe e sospensioni per Pacers, Heat e Kings

Heat

Kings

Pacers
29/08/2010 - L’ultimo week-end del mese di Agosto ha registrato una “pioggia” di sospensioni e giornate senza paga a cui dovranno sottostare tre giocatori di Indiana, Sacramento e Miami. La sospensione più grave delle tre è quella relativa a Brandon Rush degli Indiana Pacers. L’altranno autore di 9.4 punti di media in 64 partite di utilizzo il suo 2010/11 inizierà con una sospensione di cinque partite per violazione del regolamento anti-droga della NBA. Non si conoscono ancora i motivi per cui è arrivata questa sospensione, ma di sicuro non fa piacere alla dirigenza del team che subisce l’ennesimo duro colpo nel tentativo di creare un’immagine “pulita” dei Pacers. Partendo dalla rissa sugli spalati del Palace di Auburn Hills sino ad arrivare alla sospensione di Rush (senza dimenticarsi di una serie infinita di tanti episodi legati ai giocatori dei Pacers e più vicini alla cronaca nera che allo sport) i Giallo-Blu non sono mai riusciti a scrollarsi di dosso l’etichetta di squadra “fuori legge” (come era capitato a Portland ai tempi di ‘Sheed e dei Portland “Jail” Blazers). Intervistato sulla sospensione di Rush il presidente Larry Bird replica: “L’NBA non ci ha dato nessun preavviso e come voi abbiamo appreso da poco la notizia della sospensione di Rush per violazione del regolamento anti-droga. Faremo il possibile per riportare Brandon sulla strada giusta.” Come anticipato in apertura di news anche Kings e Heat dovranno iniziare il rispettivo campionato senza un uomo e nel caso di Sacramento si tratta dell’emblema della franchigia: Tryeke Evans. Sorpreso più di una volta dalla polizia a superare in modo notevole i limiti di velocità l’NBA ha deciso di recapitargli un giorno di squalifica. Stesso tipo di sanzione tocca a Kenny Hasbrouck dei Miami Heat. L’ex-Siena non superava i limiti, ma piuttosto si trovava al volante in stato di ebbrezza.