13/04/2010 - Dopo i comunicati stampa diramati dalla moglie di George Karl, allenatore dei Nuggets, avvenuti nelle scorse settimane oggi a parlare sono i medici che lo hanno seguito nel processo di cura contro il cancro al collo. Durante le sedute di chemioterapia e irradiazioni si sono registrate alcune complicazioni che hanno costretto George a rivedere i propri piani. Inizialmente, infatti, sperava di tornare ad allenare nei primi giorni di Aprile, ma ora il suo ritorno è slittato al secondo turno di playoffs. Il dottore Jacques Sarri conferma la notizia e allo stesso tempo rincuora tutti i tifosi dei Nuggets (e della NBA in generale): stando alle sue parole il trattamento ha dato esiti assolutamente positivi e Karl molto probabilmente guarirà con un minimo margine di ricaduta. “Mi sento di dire che ci sono due probabilità su tre di vederlo in azione per il secondo turno. E’ una stima grossolana, c’è ancora un margine di errore. Di sicuro non ci sarà per il primo turno perché ha ancora bisogno di riposare. Comunque la sua prognosi è molto buona. Restano solo più il 15% delle possibilità che il cancro possa ritornare fra due anni. ” I trattamenti sono terminati il 7 di Aprile e quando domani sera il campionato 2009/10 giungerà al proprio termine George avrà saltato 19 delle ultime 20 partite disputate dalle “Pepite”. Al momento è troppo debole per parlare di persona con la stampa, ma in una breve nota diramata dal dottor Sarri ha affermato: “E’ stato il trattamento più duro della mia vita” allo stesso tempo, però, vuole rassicurare tutti concludendo con “Non vedo l’ora di tornare ad allenare”.