22/03/2010 - Il regolamento NBA parla molto chiaro a riguardo dei falli tecnici: dopo che un giocatore riceve 16 falli tecnici scatta una partita di sospensione e da quel momento in poi la stessa regola vale ogni 2 tecnici (quindi al 18, 20, 22, ecc). Ad incappare in questa sanzione, la partita saltata (ovviamente) non viene pagata, di solito sono “teste calde” come Rasheed Wallace, ma quest’anno il primo ad essere coinvolto dalla sospensione rischia di essere Dwight Howard. Il Superman di Orlando infatti conta già 15 “T” fischiati contro di lui e con ancora un mese da giocare le chance che arrivi a quota 16 sono molto elevate. “Dovrei dire che non lo prenderò di sicuro.” afferma Howard all’Orlando Sentinel prima di scendere nei dettagli: “Infatti cercherò di non prenderlo, ma quando entro nel vivo delle mie emozioni tendo a dimenticarmi di tutto. Cercherò di evitarlo anche se in giro qualcuno mi ha già ribattezzato con il nome di “Baby Rasheed Wallace”. Quando sono sul terreno di gioco le emozioni prendono il sopravvento” continua Howard. “Specialmente quando sono in campo divento emotivo e sono convinto che per molti ragazzi giocare a basket serve ad esprimere le loro emozioni. Credo che tutti abbiano il diritto di esternare le loro emozioni anche se, come nel mio caso, a volte perdo il controllo e ciò finisce con il costarmi qualche fallo tecnico di troppo.”