18/03/2010 - Ventiquattro ore fa i vertici dei Blazers hanno deciso di sollevare dall’incarico di vice-presidente Tom Penn. Trattandosi di un ruolo agli apici della dirigenza la scelta di allontanarlo non può che essere arrivata dall’owner Paul Allen e dal gruppo Vulcan (società che si occupa della costruzioni di grossi complessi come cinema o musei). Ad annunciare la decisione di licenziarlo è il presidente Larry Miller in persona: “Pensiamo sia nel miglior interesse di questa organizzazione separare le nostre strade. Non è stata una scelta facile perché Tom nelle ultime tre stagioni ha occupato un ruolo chiave all’interno della franchigia. Lo ringraziamo, gli auguriamo il miglior futuro possibile e lo salutiamo.” I Blazers stagione dopo stagione si stanno confermando come una delle stelle nascenti nella Western Conference e proprio per questo motivo Penn non si sarebbe mai aspettato il licenziamento: “Non posso entrare nello specifico o almeno preferisco non farlo. E’ stata un’avventura incredibile e non mi aspettavo finisse in questo modo. Comunque supererò quanto accaduto anche se Portland resterà per sempre nel mio cuore.” Le motivazioni che hanno spinto l’ex co-fondatore di Microsoft a licenziare Penn sembrano essere molteplici anche se l’ipotesi più gettonata dalle gole profonde è principalmente una legata ad un episodio avvenuto nei mesi estivi. Penn, verso fine agosto, si sarebbe recato ai vertici della Vulcan (che con Allen detiene il maggior numero di azioni dei Blazers) chiedendo un aumento di stipendio ed una promozione minacciando di andarsene a Minnesota nel caso in cui le sue richieste non fossero state accettate. I bianco-rossi hanno acconsentito alle pretese di Tom che non avrebbero nulla di “anomalo” se non il fatto che si trattava di un bluff. Minnesota, infatti, non gli aveva proposto nessun contratto e quando la Vulcan è venuta a saperlo ha deciso di lasciarlo a casa. Sempre stando alle gole profonde il prossimo della lista a fare le valigie potrebbe essere Kevin Pritchard ovvero l’attuale General Manager. In questo caso non c’è nessun “sotterfugio” piuttosto la semplice decisione di punture se una nuova guida che permetta alla squadra di fare il prossimo passo verso l’elite della NBA. Al momento, però, non arriva nessuna conferma o smentita sulla notizia dunque restiamo in attesa di svolgimenti (sempre se ne arriveranno).