19/01/2010 - Fresco del nuovo record, quinto giocatore di sempre a tagliare quota 28.000 punti in carriera, il Diesel è stato intervistato sulla scelta presa dal suo collega, LeBron James, di non partecipare alla gara delle schiacciate in previsione per il prossimo All-Star Saturday a Dallas. L’assenza di LBJ, come è stato abbondantemente ripetuto, causa non poco malcontento fra il pubblico che dopo le dichiarazioni della passata edizione sperava di vederlo in azione in una gara che, visti i mezzi fisici di cui dispone, potrebbe vincere a mani basse. Il Diesel si “improvvisa” il manager di LBJ e cerca di rilanciare la manifestazione sfruttando la possibilità di aiutare i terremotati di Haiti. “Se io fossi il suo manager permetterei a ‘Bron di prendere parte alla gara delle schiacciate solo se Vince Carter decidesse di tornare in azione e se anche Kobe optasse per la stessa decisione più un quarto uomo in grado di competere appieno con loro. Un altro ex-vincitore del passato. Se ci fossero questi tre, ed un grande premio in denaro la cui metà fosse poi destinata ai terremotati di Haiti, penso che non avrei problemi a dargli il via libera per partecipare. I ragazzi convocati, senza voler sminuire quanto sanno fare, non avrebbero nessuna chance di competere con LeBron. Voglio vedere Kobe, voglio vedere Vince e un altro grande affrontare il mio cliente.” L’idea, visti i nomi citati dal Diesel, non sarebbe affatto male ed è stato subito vista di buono occhio da tutti dal momento che aiuterebbe le vittime del sisma. “E’ un’idea che mi nasce cosi. Fatela girare su twitter, Facebook e sugli altri mezzi di comunicazione. Vince ti stiamo chiamando, Kobe stiamo chiamando anche te e lo stesso vale per tutte le altre stelle. Se loro prenderanno parte alla gara delle schiacciate anche James lo farà.” La lega, che ha già convocato i 4 “saltatori”, al momento non ha ancora commentato la proposta del Diesel.