25/10/2009 - La fine dell’estate per Delonte West giorno dopo giorno sta risultando sempre più “caotica”: arrestato perché in possesso di arma da fuoco (regolarmente denunciata, ma nascosta) il playmaker titolare dei Cleveland Cavs non è riuscito a prendere regolarmente parte al training camp. Per motivi personali, infatti, andava e veniva dalla sessioni di allenamento facendo nascere dei dubbi sulla sua disponibilità per la prima partita della stagione regolare. Dodici mesi fa, sempre in questo periodo, per depressione saltò parte del training camp in favore di alcune sedute con degli specialisti che lo aiutarono a rialzarsi dal momento negativo. Tuttavia quest’anno la situazione si complica perché nel week-end sua moglie ha sporto denuncia contro di lui compilando un modulo relativo al reato di “violenza domestica”. Stando ad alcune indiscrezioni West, non si conosce esattamente per quale motivo, avrebbe aggredito la moglie cercando di toglierle la fede nuziale. Né la dirigenza dei Cavs e tanto meno il diretto interessato hanno commentato la notizia quindi restiamo in attesa di ulteriori svolgimenti.