Bryant, Fisher e Alston in attesa di giudizio
Lakers
Magic
Nello stesso limbo troviamo Kobe Bryant: Mr. 81 nel terzo quarto stava lottando con Artest per prendere posizione sotto canestro in vista di un rimbalzo. Fra i vari strattoni Kobe ha alzato il gomito colpendo l’ex-Kings al collo. Gli arbitri non hanno fischiato nulla e questa decisione ha mandato su tutte le furie Ron ron che è andato a parlare faccia a faccia (o meglio “naso contro naso”) con Kobe. Quest’ultimo si è tirato indietro dal duello e gli arbitri hanno mandato sotto la doccia Artest. Dunque in questo caso ad essere sotto esame è la gomitata di Mr.81 che se fosse valutata come voluta causerebbe a Kobe la stessa punizione adottata per Howard (multa e una partita di sospensione). Rispetto al caso “Howard-Dalember”, dove era evidente il gesto volontario, però, è molto più difficile capire fino a che punto il gesto di Bryant sia stato intenzionale: i due stavano lottando e Artest era alle spalle di Bryant quando quest’ultimo ha alzato il braccio finendo per colpirlo al collo.
L’ultimo giocare ad essere in attesa di giudizio, come detto in apertura di news, è Rafer Alston. L’ex-Rockets ha dato uno schiaffo sulla testa dell’infallibile Eddie House (magistrale la sua gara fatta di 31 punti, 11/14 dal campo e 4/4 da tre punti) facendola franca alla regola che vuole un giocatore espulso quando attacca in modo volontario un avversario. Come detto tutti e tre sono in attesa di conoscere il verdetto ufficiale della NBA che decreterà la loro presenza o assenza nella terza partita delle rispettive serie.