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06/05/2009

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Philadelphia 76ers

76ers-Dalembert: coesistenza difficile

76ers
06/05/2009 - La situazione di stallo fra 76ers e Dalembert sembra destinata a proseguire ancora a lungo per via dell’oneroso contratto che Philadelphia gli ha dato sperando di vederlo divenire un centro dominante della Lega. La realtà ad oggi è ben diversa: le cifre di Samuel sono in calo ed i problemi che lo avevano afflitto da rookie (troppi falli spesi uno di seguito all’altro; non ha movimenti fronti a canestro; scompare quando ignorato dai giochi offensivi) non sono mai stati risolti e i suoi 28 anni di cui 8 trascorsi nella Lega non depongono di certo a suo favore. Stefanski, il GM dei 76ers, a metà stagione aveva cercato di accontentare la richiesta di cessione avanzata da Dalembert (scontento per il basso minutaggio) alla propria dirigenza, ma nessuno era interessato al giocatore di passaporto canadese. Infatti Samuel non si porta dietro solo due anni a 25 milioni di dollari, ma anche una clausola che prevede in caso di cessione un pagamento pari al 25% del’ingaggio (3.75 milioni di dollari per il prossimo anno) da parte di chi lo acquista. Considerata la crisi finanziaria che affligge gli Stati Uniti e soprattutto il suo passato fatto più di delusioni che di trionfi, trovare un acquirente sul mercato estivo continuerà ad essere una missione impossibile. Nell’ultima conferenza stampa Sammy, come viene chiamato dai quotidiani di Philadelphia, ha sottolineato come la sua media di minuti a partita si sia drasticamente ridotta nell’ultimo anno. Quello che Dalembert non dice, ma che sottolineano i giornalisti, sono gli altri numeri tutti a picco: 6.4 punti è la peggior media punti escluso il primo anno (quando non giocò praticamente mai causa infortunio) e lo stesso discorso vale per il 49.8% dal campo . In definitiva i 76ers e Dalembert, salvo colpi di scena, devono prepararsi ad una coesistenza difficile.