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04/09/2016

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Miami Heat
Miami Heat

Riley non ha dubbi: "Shaq il più grande acquisto degli Heat, meglio anche di Zo e James"

Heat
04/09/2016 - L'ingresso di Shaquille O'Neal nell'arca di gloria della NBA ha fatto riaffiorare tutta la carriera del Diesel in quella che è stata nominata come la “settimana di Shaq” e fra i vari ricordi non poteva mancare l'arrivo del Diesel a Miami.

Intervistato da uno dei principali quotidiani di Miami Pat Riley non ha dubbi su cosa abbia rappresentato l'acquisto di O'Neal da parte degli Heat: “E' stato il giocatore più importante mai ottenuto dagli Heat in 21 anni di mercato.

Tale affermazione, considerato i predecessori (Zo Mourning e Tim Hardaway, per citarne due) ed i successori (LeBron James e Chris Bosh, per citarne altri due), ha subito fatto scalpore, ma Riley non ha dubbi: “L'arrivo di Shaq è stato più importante di ogni altro arrivo, anche del Big Three. Più grande di LeBron James, Più grande di Chirs Bosh e anche più grande del primo giocatore franchigia di questa squadra: Alonzo Mourning.”.

Mourning, per chi non lo ricordasse, arrivò a Miami nel 1995 trasformando di fatto gli Heat da squadra “materasso” a pretendente al titolo con New York e Chicago (all'epoca le squadre più forte della Eastern).

Una “generazione” dopo O'Neal arrivarono poi LeBon James e Chirs Bosh che con Dwyane Wade diedero vita al big three capace di raggiungere quattro finali e di vincerne due.

Secondo Riley, però, se Shaq non fosse giunto nell'estate del 2004 (quando iniziava il declino della propria carriera, ma era comunque ancora un giocatore dominante) gli Heat non avrebbero mai vinto il titolo e gli altri grandi nomi (James e Bosh) non si sarebbero mai uniti al club Rosso-Nero.

L'arrivo di Zo fu grande, ma ottenere Shaquille O'Neal cambiò tutto per questa squadra. Fu un punto di svolta. Non ci sono dubbi.” Spiega Pat che per ottenere il Diesel “sacrificò” quasi mezza squadra: Lamar Odom, Caron Butler, Brian Grant ed una chiamata al primo giro del draft.

Due anni più tardi, 2006, O'Neal e Wade misero le mani sul primo titolo nella storia della franchigia degli Heat mettendo di fatto Miami nella lista dei team vincenti della NBA.

Il momento fondamentale che ci rese una squadra legittima per la vittoria del team fu l'arrivo di Shaquille O'Neal.” Aggiunge Riley prima di concludere: “Il suo arrivo trasformò la nostra squadra. Ci diede la seria possibilità di lottare per il titolo e allo stesso tempo portò Miami ad essere considerato una legittima realtà vincente.