11/01/2016 - Delusa da quanto visto sinora, record complessivo di 10-27 con a dir poco minime possibilità di accedere alla post-season, la proprietà dei Nets ha deciso di fare un repulisti generale a livello dirigenziale. A perdere le proprie posizioni, infatti, sono Lionel Hollins che viene licenziato dal ruolo di coach e Billy King che verrà riassegnato nell'organizzazione dei Nets, ma non sarà più general manager.
“Dopo aver accuratamente valutato la situazione sono giunto alla seguente conclusione: è ora di cambiare aria, di iniziare con una nuova partenza, una nuova visione e direzione del team.” Queste le parole dell'owner di maggioranza Mikhail Prokhorov per annunciare i due licenziamenti. “Prendere la decisione ora assicura alla nostra organizzazione di avere tutto il resto della stagione per valutare i candidati a cui assegnare le posizioni e da li poi iniziare un nuovo capitolo. Considerando il nostro attuale stato, penso fosse evidente la necessità di avere una nuova leadership.”. Afferma il magnate russo che ha incaricato Tony Brown (sino a ieri assistente di Lionel) di guidare il team nelle vesti di coach sino a nuovo ordine e a Billy King di iniziare le valutazioni per trovare il suo sostituto.
“Mettendo nell'ordine giusto il management della squadra ed il nuovo coach, andremo a creare una cultura vincente ed un'identità di squadra di cui i tifosi di Brooklyn potranno andare orgogliosi e saranno felici di vedere. ” Aggiunge Prokhorov prima di concludere: “Abbiamo imparato tanto dagli ultimi sei anni di esperienza e utilizzeremo quanto ci è accaduto per muoverci al meglio nel futuro. Considerato anche il mio consolidamento nella proprietà del team avvenuto il mese scorso, posso assicurarvi di essere assolutamente determinato a creare una realtà vincente.” Con queste ultime parole Mikhail vuole rassicurare i tifosi sulla sua determinazione a guidare il team dopo le voci che, soprattutto nell'ultimo anno, lo davano come pronto a cedere il club.
Lionel Hollis, assunto nell'estate 2014 come sostituto di Jason Kidd (che preferì andare ad allenare i Bucks piuttosto di restare ai Nets), chiude la propria esperienza sulla panchina di Brooklyn dopo un anno e mezzo con un record di 48-71. Il suo potenziale sostituto, forse a partire dal prossimo anno, potrebbe essere Mark Jackson. Attendiamo svolgimenti.