09/03/2015 - I Clippers hanno deciso di impegnarsi con Nate Robinson mettendolo sotto contratto per dieci giorni. A tale ingaggio, se i Clips lo ritengono necessario, potrà seguirne un altro identico quindi i Bianco-Rossi dovranno decidere se tenerlo per il resto della stagione oppure rilasciarlo nei free-agent. Il primo scenario è decisamente il più probabile.
Robinson aveva iniziato il campionato nell'infermeria di Denver a causa della lacerazione ai legamenti crociati avvenuta dodici mesa fa (circa). Le Pepite, decise a rilanciarsi nella ricostruzione, hanno inserito Nate in uno scambio con Boston dove a sua volta i Bianco-Verdi lo hanno immediatamente tagliato in quanto non interessati al suoi servigi. Nelle vesti di free-agent, come egli stesso ha affermato, ha destato l'interesse di diverse squadre di prim'ordine, tuttavia Robinson ha optato per tornare alle dipendenze di Coach Doc Rivers (con il quale condivise una delle migliori stagioni della sua carriera – 2010 titolo sfiorato in maglia Celtics, sconfitti dai Lakers in gara 7 delle Finals).
“Chicago era una delle opzioni con Wizards, Cavs ed un paio di altre squadre. Ma i Clippers si sono subito interessati a me ed ho subito pensato fossero la miglior situazione possibile.” Afferma Nate il cui compito sarà inizialmente quello di sostituire e poi giocare al fianco dell'amico/collega/compagno di High School Jamal Crawford. “Gioco con Jamal fin dai tempi della High School. Io ero un secondo anno quando lui era all'ultimo anno. Poi abbiamo giocato insieme nei Knicks, quindi questa sarà la terza volta insieme per noi. Penso sia davvero grandioso.” Sono le parole di Robinson in direzione di Jamal, prima di passare a Coach Doc Rivers: “Essere qui ed essere all'interno del sistema di Doc è senza ombra di dubbio una delle migliori situazioni per me. Conosco già quasi tutti gli schemi, quindi non sarà dura adattarmi alla squadra e guidarla con le modalità richiesta dal coach.”