Houston: Asik ceduto a NOLA nell'attesa di Melo
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Ancora una volta la cessione di un giocatore, in questo caso Omar Asik, non rappresenta una grossa sorpresa per i tifosi dato che le sue lamentale iniziarono all’incirca 12 mesi fa. L’atleta di origine Turca, oggi arrivato a quattro anni di esperienza NBA, arrivò in Texas nel 2012 e produsse una solida stagione d’esordio: 10.1 punti, 11.7 rimbalzi con 82 presenze a cui corrispondevano 82 partenze in quintetto. Proveniente da un biennio ai Bulls (2010-2012) Asik voleva assolutamente essere titolare, dunque è facile immaginare la sua reazione alla notizia dell’arrivo di Dwight Howard che lo declassava automaticamente al ritorno in panchina. Omar chiese subito di essere ceduto, ma i Rockets cercarono (inutilmente) di convincerlo ad accettare il ruolo di back-up.
Fallito l’esperimento, tutte le cifre in picco, ecco arrivare la trade che ripulisce il salary cap e quindi, almeno secondo quanto trapela da gole profonde, sarebbe mirata a creare una fetta abbastanza grande di stipendio da dedicare ad uno dei due free-agent di spicco di questa off-season 2014 (Carmelo Anthony e LeBron James). Inoltre, sempre in base agli informatori, i Texani starebbero cercando anche un possibile acquirente per Jeremy Lin. L’ingaggio dell’ex-Kincks, però, era stato concepito per non essere pareggiato dai Bianco-Arancio dunque prevede un’impennata dello stipendio del prodotto di San Francisco che di conseguenza lo rende difficile da cedere.
La trade per Asik potrà essere ufficializzata solo dopo la notte del draft che da il via ufficiale al mercato estivo. La pick di New Orleans risulta protetta nel caso cada dalla 4 alla 19.