17/06/2014 - Fresca del quinto titolo di franchigia l’organizzazione degli Spurs attende la decisione dell’uomo dietro ad ognuno di questi cinque anelli: Tim Duncan. Arrivato a quota 17 anni di carriera, con 3 trofei di MVP delle finali vinti, 2 di MVP del campionato, 5 anelli e innumerevoli convocazioni ad All-Star Game ed inserimenti nei quintetti ideali All-NBA team, Duncan ha un’opzione da attivare che lo legherebbe ai Texani ancora una stagione, la prossima, ad un valore di 10.3 milioni di dollari. A 38 anni, con un palmares come quello appena descritto ed un titolo appena vinto, non ci sarebbe nulla di strano se decidesse di imboccare la via del tramonto, tuttavia il collega di origini francesi Tony Parker, con il quale ha sviluppato uno stretto e sincero rapporto d’amicizia, confida in un rientro del talento delle Isole Vergini. “Arriverà un momento in cui porrà la parole fine, ma non penso sarà la prossima stagione. Sono convinto che tutti quanti torneranno.” Afferma Parker che con il termine “tutti” include pure l’Argentino Manu Ginobili. Dunque lui, Duncan, Ginobili e l’MVP della Finale 2014 Kawhi Leonard cercheranno di difendere il trofeo ottenuto 72 ore fa confermandosi ai vertici della NBA.
La possibilità è condivisa anche dall’owner dei Nero-Argento Peter Holt: “Tim e Manu sono due ragazzi che giocheranno fino a quando non saranno morti perciò sono convinto che ci troviamo in buone mani. Davvero, sono sincero Tim e Manu giocheranno fino alla morte.”
Grazie all’attenta rotazione di Popovich, che evita di sfruttarlo oltre i 30 minuti a partita, Tim è riuscito a confermarsi ancora una volta ai vertici della NBA con una menzione d’onore nelle finali autore di 15.4 punti e 10 rimbalzi a serata. “Non vedo alcun motivo, guardandolo in campo, per cui non potrebbe continuare a giocare e ad essere uno dei migliori giocatori.” E’ il commento del general manager R.C. Buford. “Sarà lui a prendere la decisione.” Ed in ruota a cosa sceglierà, almeno secondo quanto trapela da gole profonde, arriverà anche la decisione dell’Argentino Manu Ginobili. Attendiamo svolgimenti.