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29/05/2014

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Milwaukee Bucks
Milwaukee Bucks

Kohl ringrazia 500 "volte" i suoi ex-dipendenti

Bucks
29/05/2014 - Mentre Donald Sterling viene eletto personaggio più odiato dall’opinione pubblica americana, risultato divulgato dal E-Poll Market Reserch che ha “interrogato” oltre 1000 persone fra i 13 ed i 24 anni sparse per tutto il territorio US tramite un sondaggio (il 92% ha indicato il nome di Sterling come il più odiato), a Milwaukee l’ex-proprietario Herb Kohl guadagna “punti” grazie ad un bonus di 500 dollari che senza alcun obbligo ha voluto recapitare a tutti i suoi ex-dipendenti. Senatore degli Stati Uniti e da sempre orgoglioso cittadino del Wisconsin, Herb, solo un paio di mesi fa ha venduto la sua franchigia per il valore di 550 milioni di dollari. Trovandosi in un mercato “piccolo”, però, Kohl ha voluto assicurarsi che i neo acquirenti non fossero interessati all’affare solo per poi trasferire la franchigia altrove una volta rilevata, perciò ha inserito una clausola che vieta il ricollocamento legando di fatto i Cerbiatti alla città di Milwaukee.
Tale gesto è stato ovviamente molto apprezzato da tutti gli inservienti dell’ex-Bradley Center (oggi diventato BMO Harris Bradley Center) i quali, però, hanno avuto anche una “sorpresa” direttamente nella cassetta postale. Conclusosi l’ultimo mese alla guida dei Bucks, infatti, Herb ha deciso di inviare un assegno dal valore di 500 dollari ad ognuno degli ormai suoi ex-dipendenti per ringraziarli della fedeltà e del lavoro svolto negli ultimi (quasi) 30 anni (acquistò il club nel 1985 per il valore di 18 milioni di dollari). Steve Costello, presidente e CEO del BMO Harris Bradley Center, ha risposto (e ringraziato a sua volta) cosi al gesto del Senatore: “Gli impiegati del BMO Harris Bradley Center sono come una famiglia per il Senatore Kohl e questo è stato il modo in cui lui ha dimostrato il proprio apprezzamento per il lavoro svolto. Tutti quanti noi gli siamo riconoscenti per tale gesto.”.