03/02/2014 - Il veterano dei Bulls Carlos Boozer ha vestito i panni dello spettatore non pagante nei quarti periodi delle ultime sfide di Chicago quindi ha deciso di dare sfogo alla propria frustrazione su uno dei maggiori network sportivi della Città del Vento. “Penso che dovrei essere in campo. Ma è una scelta del coach. Lui prende le decisioni in campo, io gioco e non alleno. Lui allena e decide.” Esordisce l’ex-Jazz che si trova nella sua peggior stagione come giocatore dei Bulls. “Onestamente ha preso questa decisione già parecchie volte da quando sono qui, la decisione di non farmi giocare nel quarto quarto. Alle volte vinciamo, ma il più delle volte perdiamo. Ma è una sua scelta.”
Boozer, 14.8 puni e 8.5 rimbalzi nell’attuale campionato, sta viaggiando con il minor minutaggio di sempre in maglia Bulls se escludiamo la stagione del lock-out (29.8 contro i 29.5 del 2011/12). “Super difficile. E’ davvero frustrante, specialmente nei match dove sto giocando alla grande e poi mi devo sedere in panchina. Ovviamente vorrei essere in campo per aiutare la mia squadra a vincere soprattutto quando il match è incerto e i minuti sono prossimi allo zero. Potrei fare tante cose per aiutare il team a vincere, mentre non posso fare altro che sorridere e stare in pancina. Ma questa è una scelta del coach.”
Thibodeau, parlando di coach, non risponde alle affermazioni di Carlos o sarebbe meglio dire che non aggiunge niente a quanto dichiarato più di una volta ovvero di preferire Taj Gibson nei momenti chiave perché più abile nella propria meta campo. La scelta di Tom, però, sembra anche confermare il potenziale addio di Carlos il cui stipendio potrà essere “dimenticato” dai Bianco-Rossi attraverso la clausola dell’amnistia che potranno invocare alla fine dell’attuale campionato. Intervistato su questa eventualità Carlos replica: “Non posso preoccuparmene. Non so quale sia la percezione che da questa scelta, ma l’unica cosa certa è che si tratta di una scelta di Thib. Ed è frustrante giocare bene una partita quindi non essere in campo quando la tua squadra sta disputando i momenti finali di un match.”