Carmelo Anthony riscrive i record del MSG
Knicks
Dopo tre quarti vantava 56 punti ovvero meglio della più recente prestazione NBA over 50 che apparteneva a Kevin Durant (54 messi a referto nel 2012/13). Dodici minuti più tardi, con il box score salito a quota 61, ad andare in pensione è stato il record individuale di un giocatore dei Knicks nelle mura casalinghe che apparteneva a Bernard King (60 punti realizzati nel 1984). Poi è stata la volta di Kobe Bryant che cinque anni fa fu autore della migliore prestazione di tutti i tempi al Madison Square Garden con 61 punti. Arrivato a quota 62, frutto di 23/35 dal campo dei quali 10/10 dalla lunetta e 6/11 da oltre l’arco, Anthony ha preferito non infierire ulteriormente sui poveri Bobcats nonostante sul cronometro restassero ancora 7.24 da giocare, dunque avesse una concreta possibilità di passare quota 70.
Felice del risultato, ma comunque preoccupato per la situazione generale dei Bianco-Arancio (rischia seriamente di non raggiungere la post-season per la prima volta in tutta la carriera), Carmelo Anthony ha festeggiato in modo “composto” il traguardo tagliato. Intervistato al termine del match King, attraverso l’addetto alla relazioni pubbliche dei Knicks, ha commentato: “Se qualcuno avesse dovuto rompere il mio record durato cosi a lungo, allora non potevo chiedere di meglio che a farlo fosse Carmelo Anthony”.