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26/01/2014

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L.A. Lakers
L.A. Lakers

Lal: periodo sempre più buio, in attesa di Kobe

Lakers
26/01/2014 - La sconfitta riportata dai Lakers per mano degli Orlando Magic conferma il brutto momento vissuto dai Giallo-Viola che, dopo essere “sopravvissuti” alla prima parte di campionato senza Bryant, si sono depositati in fondo alla Western Conference dove, salvo ulteriori “scivolamenti” (per altro abbastanza probabili), risultano migliori solo dei Sacramento Kings (club in piena ricostruzione dopo il cambio di proprietà avvenuto in estate) e dei disastrosi Utah Jazz (record di 14-29).
Siamo quello che siamo.” Ha esordito Gasol dopo la sopracitata sconfitta (114-105) che assume un sapore ancora più “amaro” se si considera il record dei Magic delle ultime 13 partite: 12 sconfitte. “Alcuni notti vanno meglio di altre, ma detto questo punto a capo. Quando perdi contro la peggiori squadre di tutta le lega allora devi domandarti perché e quali sono i motivi legati a queste sconfitte.” Il Catalano, che appena un mese fa sembrava destinato a fare le valigie con destinazione Cleveland (per Andrew Bynum – poi ceduto e tagliato dai Bulls), parla al plurale, “peggiori squadre”, e purtroppo per i tifosi della Città degli Angeli ha ragione. Quella con i Magic infatti è stata solo la ciliegina sulla torta perché prima sono stati sconfitti da Philadelphia (14-29) e dal peggior team del 2013/14 ovvero i Milwaukee Bucks (8-34).
I motivi dietro a questa serie di sconfitte sono principalmente due: le assenze prolungate di tanti giocatori ed una difesa virtualmente inesistente. Al primo punto basta fare i nomi di Kobe Bryant, Steve Nash, Steve Blake, Jordan Farmar e Xavier Herny. Il secondo punto, “figlio” delle assenza appena citate, parla di almeno 100 punti concessi agli avversari nelle ultime 11 partite. Prendendo sempre d’esempio il duello coni Magic, nel terzo quarto, i Lakers hanno concesso ben 38 punti. “Sembra che non siamo in grado di mantenere il controllo di una partita. Lo facciamo solo a tratti. Adesso tutti i team di questa Lega sanno che non siamo molto bravi in difesa, per non dire di peggio
Un’altra vittima di questa situazione, che fa eco a Gasol, è Nick Young la cui frustrazione lo ha portato a prendere 4 falli tecnici nelle ultime 5 partite: “Abbiamo tanti momenti di blackout. Non portiamo in campo l’energia giusta per tutto il tempo. Sembra che ci basiamo sul team che abbiamo davanti: guardiamo il loro record e allora siamo convinti di vincere senza impegno, li sottostimiamo.” Spiega Young che allo stesso tempo incita i colleghi ad evitare il ripetersi di tale errore: “Tutti quanti devono scendere in campo come se dovessimo sempre affrontare gli Heat, come se giocassimo sempre contro una squadra al top level. Non possiamo permetterci di guadare al record dell’avversario e quindi scendere in campo senza impegno e energia. Fa male perdere contro squadre dal record negativo. E’ frustrante e dopo queste sconfitte mi viene voglia di venire qui in conferenza stampa ed annunciare il mio ritiro.” Le speranze di Young e dei tifosi Giallo-Viola sono tutte riposte nello staff medico che la prossima settimana visiterà Bryant verificando i suoi progressi e eventualmente indicando una possibile data per il ritorno del #24.