18/12/2013 - Il 19 Dicembre si avvicina ogni minuto di più facendo a sua volta aumentare le voci su Omer Asik. Per chi non lo sapesse, o non lo ricordasse, il 19 Dicembre è il termine ultimo affinchè un giocatore possa a sua volta essere ceduto entro il 20 di Febbraio (data di chiusura del mercato). In altre parole tutti gli atleti che cambieranno maglia dopo le 23:59 del 19 Dicembre saranno legati al proprio club sino a fine campionato.
Tornado a parlare di Asik, meno di 24 ore fa abbiamo riportato dell’ipotesi Bianco-Verde sulla quale emergono nuovo potenziali dettagli. Dal momento che i Celtics non vogliono sforare il salary cap hanno bisogno dell’inserimento di un terzo club nell’affare e questo potrebbero essere i Cavaliers. L’ex-club del Prescelto aveva speso buona parte della propria estate “dietro” a Jeff Green il quale , però, preferì accasarsi con i Celtics. Approfittando di tale interessamento Boston chiamerebbe in causa Cleveland per cedere il contratto di Green ed assorbire quello di Asik. La contropartita per Houston sarebbe una futura prima scelta al prossimo draft. Tuttavia, a dire la verità, i Bianco-Rossi vedrebbero di buon occhio l’acquisto di Andersen Varejao, ma quest’ultimo sarebbe stato etichettato “incedibile” dai Cavaliers.
Un’altra ipotesi di difficile realizzazione è quella con gli Hawks. In questo caso la contropartita del Turco, incapace di “convivere” con Dwight Howard, dovrebbe essere l’acquisto estivo di Atlanta Paul Millsap etichettato da un dirigente del club Texano come “il miglior completamente possibile per Howard”. A frenare tale ipotesi sarebbe la “fredda”reazione dei Falchi che, sempre stando agli informatori anonimi, sono felici del contributo dato da Paul mentre non paiono troppo convinti di Asik.
Un’altra possibile destinazione potrebbe essere Philadelphia che “tradita” da Bynum l’anno scorso, non ha mai indossato la divisa dei Sixers, pare interessata al lungo #3 dei Razzi da schierare in mezzo al verniciato. Anche in questo caso non mancano “pro” e “contro”. A favore dello scenario 76ers c’è Sam Hinki ovvero l’attuale presidente della franchigia che fino alla scorso anno era in lista paga a Houston come assistente GM. A sfavore allo scenario 76ers c’è la contropartita: Thaddeus Young potrebbe arrivare in uno scambio uno ad uno, ma a quanto pare i Texani non vogliono acquistarlo perché dotato di un ingaggio di 19.4 milioni nel 2014/15 e 2015/16). A questo punto preferirebbero Spencer Hawes che dovrebbe arrivare accompagnato da una futura prima scelta, ma Philadelphia non vuole privarsi di future scelte al draft solo per Asik perciò chiede l’inserimento di un terzo team. Come al solito nessun club coinvolto conferma/smentisce le voci, dunque attendiamo svolgimenti.