17/12/2013 - Lo scorso anno Chris Kaman, in uscita da un solido campionato con gli allora Hornets (10.5 punti, 7.7 rimbalzi, 2.1 assits e 1.6 stoppate in 29 minuti di media a partita), si impegnò con i Mavs dove avrebbe dovuto essere il centro titolare. Con il passare del tempo, però, Coach Carlisle gli tolse i gradi da starter soprattutto perché sul finire del campionato lo vedeva poco attento in attacco quanto in difesa.
Conclusa la stagione ai minimi storici per minuti ad incontro (20.7) e rimbalzi (5.6 – eguagliano la stagione d’esordio 2003/04) Chris optò per un rientro a Los Angeles questa volta sul versante Lakers dove si attendeva di essere titolare inamovibile al fianco di Pau Gasol da ala grande. Le aspettative del centro di passaporto tedesco, però, sono brevemente andate in fumo perché Mike D’Antoni ha ripercorso le orme di Carlisle ovvero facendolo partire titolare appena 3 volte su 13 incontri disputati e con un minutaggio davvero ridotto (16.8).
“Assolutamente non è quello che mi aspettavo.” Confida Kris ad un’emittente radiofonica dell’area di Los Angeles. “Non dipende da me. Io provo sempre e comunque a lavorare duro e a farmi trovare pronto per le opportunità che mi arrivano. ” Con alle spalle un contratto della durata di un anno ad appena 3.16 milioni di dollari Chris potrebbe essere ceduto nell’arco dei prossimi due mesi ovvero entro il 20 Febbraio data della chiusura del mercato. “Per ora i dialoghi che ho fatto con la dirigenza sono questi: ‘ Sono paziente. Fatemi giocare un po’ di più. Vediamo come le cose andranno’. Quindi cerco solo di farmi trovare pronto ed essere positivo. Non lascerò che questa situazione mi porti lontano dal divertirmi e dall’essere me stesso. Cercherò di fare il meglio possibile con i mezzi a mia disposizione.” L’ottimismo (e l’impegno) di Kaman, però, non fermano le voci sul suo conto che lo vedono nel mirino di Atlanta, Chicago, L.A. Clippers e New York.