28/10/2013 - Stufi di gettare alle ortiche una stagione dopo l’altra i Wizards hanno deciso di non indugiare oltre quindi, nell’ultimo week-end pre-campionato, hanno detto addio ad Emeka Okafor e al suo contratto in scadenza estate 2014, spedito a Phoenix, in favore di di Marcin Gortat, Shannon Brown, Malcolm Lee e Kendall Marshall. Insieme ad Okafor gli Stregoni cedono pure la prima scelta al draft del prossimo anno a patto che questa non cada fra la uno e la dodici.
Tale mossa conferma i trend di entrambe le squadre. Il club della capitale, infatti, era rimasto sconcertato dalla notizia dell’infortunio di Okafor (problemi con la colonna vertebrale i cui tempi di recupero non si conoscono – potrebbe andarci anche tutto l’anno) dunque per sfruttare da subito il “potente” backcourt (composto da John Wall e Bradley Ball) ed allo stesso tempo accontentare le richieste di Nene (il quale preferisce giocare come ala grande), Washington, ha acquistato Marcin Gortat lo scorso anno autore di 11.1 punti e 8.5 rimbalzi (Marcin aveva iniziato bene il 2012/13 salvo perdere entusiasmo e minuti nella peggior squadra dell’ultimo campionato). Dall’altro lato Phoenix, ormai in piena ricostruzione, non ha alcuna fretta di schierare Okafor che è stato acquistato quasi esclusivamente per i 16 milioni in scadenza il prossimo Giugno (difficile, se non impossibile, venga rinnovato dai Suns) e per la potenziale scelta al primo giro del prossimo draft.
“Siamo davvero entusiasti di aggiungere un’altra scelta al primo giro in quello che sarà il migliore draft dell’ultima decade.”Esordisce Ryan McDonough, neo gm dei Suns, prima di scendere nei dettagli: “Ora abbiamo la possibilità di chiamare per ben quattro volte al prossimo draft. Inoltra Emeka Okafor è un veterano solido che ci aiuterà a fortificare la nostra front line una volta recuperato dall’infortunio.”.
Concludiamo con una nota su Marshall, Brown e Lee i quali saranno tagliati dagli Stregoni per abbassare a 15 gli elementi nella rosa (massimo consentito) quindi permettere loro di accasarsi (se possibile) prima dell’avvio di campionato.