Esordio di Oden al training camp degli Heat
Heat
Costretto a disputare appena 82 partite complessive in quelli che avrebbero potuto essere sei anni di carriera, Greg, una volta “scaricato” dai Blazers (team che lo scelse al numero uno del draft preferendolo addirittura a Kevin Durant) è rimasto lontano dai riflettori NBA per tutta l’ultima stagione preferendo effettuare esercizi di riabilitazione mirati a superare quelli che sembrano problemi cronici alle rotule. Dichiaratosi pronto al rientro alle porte dell’estate 2013 diversi club si sono interessati a lui proponendogli tutti, però, un contratto della durata di un anno al minimo salariale. Valutate attentamente le proposte Oden, che spera di utilizzare il 2013/14 come trampolino di lancio per il futuro, si è accordato con gli Heat.
Del primo allenamento, tornando alla news di oggi, è stato attivo sino alla fase finale che prevedeva una sfida cinque contro cinque senza “esclusioni” di colpi. Lo staff medico dei Rosso-Neri, infatti, non gli ha ancora dato il “via libera” per disputare partite/esercizi che implichino il contatto diretto con i colleghi dunque mentre in campo andava in scena la classica partitella di fine allenamento Oden assisteva a bordo campo con due borse del ghiacciò sulle ginocchia.
Questa esclusione e l’uso del ghiaccio, però, non minano il morale di Greg: “Mi fa sentire bene il solo fatto di essere qui. E’ la prima volta dopo un bel po’ di tempo che prendo parte ad una cosa simile. Sono felice e tornerò al 100%. Mi manca ancora qualche passo da fare in questa riabilitazione, ma tornerò ad allenarmi con loro.” Afferma Oden indicando i compagni e lasciando la parola al neo-confermato coach Erick Spoelstra: “Passo dopo passo, allenamento dopo allenamento, minuto dopo minuto. Ci vuole tempo e non abbiamo fissato una dead line entro la quale averlo in campo. Di sicuro averlo con noi ci da un grosso bonus e siamo in stretto contatto con medici e preparatori per vedere come reagisce e conoscere il suo status giorno per giorno.”.