Memphis vince la corsa a Mike Miller
Grizzlies
Thunder
Le offerte sono arrivate da Denver, Cleveland, Oklahoma e appunto Memphis. Di primo acchito le mete più gettonate parevano essere le prime due (Nuggets e Clevelands) salvo lasciare spazio a Thunder e Grizzlies. I “Tuoni” hanno affidato al loro uomo immagine Kevin Durant il ruolo di ambasciatore e come emerso dallo stesso Miller, KD è arrivato ad un passo dal convincerlo. Tuttavia il rookie of the year classe 2001, quando indossava la divisa di Orlando, dopo aver valutato attentamente le offerte a disposizione ha accettato l’invito di Marc Gasol e Mike Conley. Oltre ad avere la possibilità di ritornare nella franchigia che ha creduto in lui per più tempo (sei anni in totale) la decisione nasce pure dal fatto che Miller, alla luce di quanto accaduto la scorsa stagione, consideri i Grizzlies come la squadra con più chance di arrivare alle finali e lottare per il titolo 2013/14.
Come previsto dalla regola dell’amnistia i 12 milioni previsti dall’ingaggio con Miami gli saranno comunque corrisposti (ovviamente dagli Heat) mentre non si conoscono i particolare del contratto siglato con i Grizzlies. Secondo fonti anonime dovrebbe trattarsi di un biennale al minimo salariale (non ci sono dettagli se sia interamente garantito o se lo sia solo nel primo anno).
“Sono davvero contento del prossimo passo della mia carriera. Mi ridà energia. Sono davvero carico. Mi sento bene e sono pronto a giocare. Ho ripreso il lavoro in palestra dalla scorsa settimana e non vedo l’ora di incontrarmi con Miami il prossimo anno.” Ha affermato Mike nell’intervista “d’addio” con i quotidiani della Florida.