Atlanta trattiene Jeff Teague
Bucks
Hawks
Fra Teague e Drew, però, si sono “intromessi” gli Hawks i quali, dopo averci riflettuto sopra per un paio di giorni, hanno deciso di non attendere oltre e sfruttando la posizione di Teague, free-agent con restrizioni, hanno pareggiato l’offerta. Dunque gli sarà corrisposto lo stesso tipo di ingaggio (durata/valore), ma da parte degli Atlanta Hawks.
Giunto alla sua quarta stagione, le ultime due vissute da titolare, Teague nel campionato terminato un mese fa è salito in cattedra di prepotenza confermandosi fra i migliori play della lega con 14.6 punti e 7.2 assists (entrambi i valori stabiliscono il suo massimo in carriera). Numeri alle mano è il dodicesimo di tutta l’Nba per media passaggi a partita e, come se non bastasse, risulta uno dei soli 10 giocatori a vantare un incremento tanto nei punti quanto negli assists per quello che riguardo le ultime tre stagioni. “E’ migliorato in ogni singolo anno della sua carriera e continua a crescere.” Sono state le parole del GM Danny Ferry che hanno accompagnato la notizia del pareggiamento dell’offerta da parte dei Bianco-Rossi. “A 25 anni vanta di essere già stato uno dei giocatori base per portare la propria squadra ai playoffs perciò continueremo a lavorare sul suo sviluppo in modo da farlo diventare il vero e proprio leader di questa squadra.”
La conferma di Teague è la seconda dopo il rinnovo dato a Kyle Korver. Sempre nell’attuale off-season i Falchi si sono rinforzati con le firme di Paul Millsap (già messa nero su bianco) e di DeMarre Carroll. La nota “negativa” è la perdita di Josh Smith che da free-agent ha preferito spostarsi a Detroit.
La scelta di trattenerlo, secondo quanto trapela da informatori anonimi, sarebbe nata dal nuovo allenatore Budenholzer il quale lo considera come un punto di partenza sul quale innestare il nuovo assetto del team senza, però, dimenticarsi del passato della squadra.