21/02/2013 - Le gole profonde riportate ieri sera si sono confermate veritiere ed i Toronto Raptors hanno raggiunto un accordo con i Phoenix Suns per acquistare Sebastian Telfair. La franchigia canadese dopo la trade a tre con Grizzlies e Pistons, dalla quale aveva ottenuto Rudy Gay e ceduto Jose Calderon, era alla ricerca di una guardia da utilizzare come back-up e si era messa sulle tracce di Telfair ormai da settimane. Per il cugino di Marbury (le cui medie 2012/13 parlano di 6 punti, 2.5 assists e 1.5 rimbalzi; mentre in carriera: 7.5 punti, 3.5 assists, 1.6 rimbalzi) i Raptors rappresentano la settima squadra dopo Blazers, Celtics, Wolves, Cavs, Clippers e appunto Suns. Come contropartita Toronto cede a Phoenix Hamedi Haddadi ed una seconda scelta ad un draft ancora da definire.

Miami e Memphis si sono accordate per uno scambio dell’ultima ora che aiuterà entrambe le franchigie a centrare i loro obiettivi. Nel dettaglio Miami cede il lungo Dexter Pittman e la scelta al secondo giro del draft 2013 come contropartita dei diritti su Ricky Sanchez attualmente impegnato in Argentina. In questo modo gli Heat liberano un posto dal proprio roster ottenendo cosi la possibilità di andare alla ricerca di un free-agent, da firmare entro il 1 marzo perché sia eleggibile a fare i playoffs, con cui completare la rosa per la caccia al re-peat (ovvero confermarsi campioni). Nel mirino degli Heat, almeno secondo quanto trapela da gole profonde, pare esserci l’ex-Nets/Nuggets/Clippers Kenyon Martin. Invece per quanto riguarda i Grizzlies era un “obbligo” quello di aggiungere un giocatore in quanto contavano solo 12 uomini quando il regolamento ne impone 13. Pittman sarà aggiunto con la regola dell’eccezione del salary cap. Concludiamo con una note su Sanchez il quale molto probabilmente non giocherà mai nella NBA. Venne scelto nel 2005 dai Blazers e da allora i suoi diritti hanno già cambiato tre volte proprietario.