06/07/2012 - Lo scorso anno al (brevissimo) training camp concesso dalla NBA, il tutto nell’ottica di far iniziare il prima possibile una stagione di oltre 60 partite di campionato, i Rockets disponevano di tre guardie Kyle Lowry, Goran Dragic e Jeremy Lin. Decisi a ridurre il proprio roster i Bianco-Rossi decisero di tagliare Lin il quale entrò a far parte dei free-agent quindi venne prelevato da New York. Dopo aver rischiato di venire tagliato pure dai Bianco-Arancio, Lin ha sfruttato appieno l’opportunità datagli esplodendo e generando il fenomeno mediato di cui tutti oggi sono al corrente. A quanto pare, però, i Rockets sono rimasti “colpiti” da Jeremy ed infatti stanno provando a riprenderselo. Entrato sul mercato nelle vesti di free-agent con restrizioni gli Knicks hanno subito cercato di accordarsi con lui anche se la loro offerta, a causa di un monte salari abbondantemente occupato, è risultata abbastanza “bassa”: 4 anni a 24.5 milioni di dollari. Ovviamente Jeremy, conscio di poter ottenere molto di più, ha valutato pure altre proposte ed alla fine ha deciso di impegnarsi con gli Houston Rockets che mettono sul proprio piatto della bilancia un quadriennale da 40 milioni di dollari cosi suddiviso: prime due stagioni stipendio da 10.2 milioni, terza e quarta stagione da 9.2; il quarto anno è a discrezione dei Texani. Come tutti gli altri free-agent l’ex-Warriors potrà siglare le proprie intenzioni solo a partire dal 11 Luglio e dall’istante in cui lo farà gli Knicks avranno tre giorni di tempo per pensarci ed eventualmente trattenerlo. Però, come anticipato, nel caso di New York trattenerlo a queste cifre significherebbe gonfiare oltre modo il monte salari (soprattutto quello a partire dal 2013/14 in poi). Al momento Ny, che come leggete nell’altra news si è accordata con Kidd, non si è ancora espressa sull’argomento dunque restiamo in attesa di eventuali aggiornamenti.