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16/05/2012

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Indiana Pacers
Indiana Pacers

Larry Bird eletto dirigente dell'anno 2012

Pacers
16/05/2012 - Diventato presidente dei Pacers nel 2008, quando Donnie Walsh decise di andarsene, Larry Bird ha letteralmente trasformato la facciata dei Pacers traghettandoli dai bassi fondi ai vertici della NBA. In verità Larry fa parte dell’organico del club targato Indianapolis dal 2003, ma le scelte messe a referto negli ultimi 12 mesi sono risultate tutte azzeccate al punto da fargli vincere il premio di dirigente dell’anno 2012. Durante la scorsa off-season Bird iniziò promuovendo Frank Vogel nel ruolo di allenatore quindi, nel breve mercato, strappò la firma di David West (free-agent in uscita da NOLA). Intanto dal draft, grazie ad un accordo con gli Spurs, era già arrivato George Hill ovvero un altro dei punti cardine dei Pacers versione 2011/12. L’ultima mossa avvenne prima della chiusura del mercato quando acquistò Lou Amudson e Leandro Barbosa nell’ottica di rinforzare la panchina. Tutti i vari pezzi del “puzzle” si sono incastrati alla perfezione come testimonia il record di 42-24 che è valso il terzo posto nella Eastern Conference (hanno fatto meglio solo Chicago ed Miami). Attualmente i Giallo-Viola sono sul 1 a 1 nella semi-finali della Eastern Conference con gli Heat. Per quanto riguarda Larry Bird si tratta della prima persona nella storia di tutta la NBA capace di vincere un trofeo di MVP in campo (ai tempi dei Celtics), di miglior coach in panchina (Pacers) e miglior dirigente nell’esecutivo. “Non sapevo di questo traguardo, ma penso il premio sia un tributo a tutta la squadra e non solo a Larry Bird come persona.” Afferma l’ex-numero 33 dei Celticsappena venuto a conoscenza dell’assegnazione del premio, proseguendo: “Tutti in questa franchigia hanno lavorato duro e atteso con pazienza il momento in cui avrebbero potuto essere fieri di questa squadra per i risultati ottenuti dentro e fuori dal campo. Credi, e speri, sempre che le mosse fatte si incastrino alla perfezione con quello che hai già. Per quanto ci riguarda sono davvero molto orgoglioso dei nostri ragazzi e dei nostri allenatori. Stanno tutti facendo un ottimo lavoro.” Con 88 punti Bird è risultato il primo nella votazione che prosegue con Buford (Spurs – 56 punti) e Olshey (Clippers – 55 punti).