Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie/video del
16/05/2012

Archivio News/Video

Chicago Bulls
Chicago Bulls

D-Rose fermo 8/12 mesi

Bulls
16/05/2012 - Durante lo scorso week-end Derrick Rose si è fatto operare ai legamenti del ginocchio sinistro dal dottore Brian Cole il quale ha subito confermato l’esito positivo dell’intervento. Purtroppo alla buona notizia, come era facile prevedere dal momento che si tratta di un infortunio molto serio quanto delicato, se ne accoda subito una meno “bella”: prima di ritornare sul terreno di gioco Rose dovrà trascorrere un periodo di riposo e riabilitazione pari a 8/12 mesi. Dunque nella migliore delle ipotesi rientrerà per l’inizio dell’anno 2013 oppure, se dovessero esserci complicazioni, resterà fermo sino al prossimo maggio (e nel caso Chicago fosse già eliminata dalla post-season allora si slitterebbe al 2013/14). “Derrick sta meglio. L’intervenuto è avvenuto senza problemi, senza intoppi e senza sorpresa. Si è trattato di un’operazione di routine.” Sono state le parole del dottore Cole rilasciate immediatamente successive all’operazione avvenuta alla Rush University Medical Center. Cole prosegue: “A questo punto siamo molto ottimisti anche se ora inizia la fase lunga dell’intervento ai crociati. Stimiamo che un atleta del suo calibro mediamente impieghi dagli 8 ai 12 mesi per ritornare sul campo. Alcune volte ci va un po’ meno, altre un po’ di più. Molto probabilmente fra 12 mesi sarà ritornato a livelli altissimi anche se prima di essere al 100% ci vorrà di sicuro un periodo maggiore. E’ una cosa abbastanza comune per atleti come lui.< /em>” L’infortunio da cui sta recuperando Rose, per chi non lo ricordasse, risale al 28 Aprile scorso quando nel debutto alla post-season di Chicago Derrick, nei minuti finali di gara 1, mentre cercava di staccare da terra per andare a canestro finì al suolo con una vistosa smorfia di dolore sul viso e dopo cinque minuti trascorsi sul parquet si rialzò con l’aiuto dei colleghi. La risonanza magnetica evidenziò la frattura di due legamenti e la lacerazione di un terzo costringendo l’MVP 2011 nelle vesti di spettatore non pagante per tutto il resto dei playoffs (durati molto meno del previsto dal momento che Chicago, complice l’ assenza di D-Rose e quella di Noah, è stata eliminata al primo turno 4-2 per mano dei 76ers). “Ho trascorso diversi momenti con lui prima del week end ed il suo morale mi sembrava molto buono.”Afferma Forman ricordando anche i momenti “difficili” vissuti da Rose: “Subito dopo l’infortunio, quando non poteva aiutare i colleghi in campo, aveva il morale molto basso. Adesso sembra aver superato tutto. Con la mente è già pronto ad iniziare la riabilitazione. Vuole attaccarla dando tutto se stesso per tornare in campo il prima possibile.” Su quest’ultimo aspetto, però, il dottore Cole vuole andarci piano: “Non abbiamo alcuna intenzione di accelerare il periodo di riabilitazione. Adesso la cosa più importante è che tutti quanti capiscano la situazione in cui si trova Rose, capiscano quale siano i parametri con cui valutare gli obiettivi che passo dopo passo dovrà raggiungere. Solo dopo aver valutato ogni traguardo con i giusti parametri allora potrà passare alla fase successiva della riabilitazione. Tutto ciò sino al ritorno in campo.