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02/04/2012

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New York Knicks
New York Knicks

Conclusa (in anticipo) la stagione di Lin

Knicks
02/04/2012 - Da oggi nell’infermeria dei New York Knicks oltre ad Amare Stoudemire (fermo per problemi alla schiena che, nella migliori delle ipotesi, richiederanno dalle 2 alle 4 settimane di trattamenti) c’è anche Jeremy Lin la cui stagione regolare può considerarsi finita. A mettere Ko il primo giocatore NBA di origini asiatiche nato negli Stati Uniti è una micro lacerazione nel menisco che è stata evidenziata da una recente risonanza magnetica e che come cura esige l’intervento chirurgico. L’operazione sarà fatta la prossima settimana ed in totale richiederà come periodo di recupero dalle 6 alle 8 settimane. Detto in altre parole, ammesso non ci siano intoppi nel percorso di riabilitazione, Lin sarebbe disponibile per fine maggio /inizio giugno. Dunque molto probabilmente la stagione 2011/12 di Jeremy si conclude con 14.1 punti e 6.1 assists. Numeri importanti, ma che non reggono il confronto con il fenomeno scatenato dalla stampa di New York lo scorso Febbraio. Arrivato nella Grande Mela nelle vesti di free-agent (ceduto come merce di scambio dai Warriors e tagliato senza troppi giri da parole dai Rockets) Linn si trovava ai margini della rotazione di Coach D’Antoni sino ad un paio di mesi fa quando una serie di situazioni/coincidenze a lui favorevoli (il record negativo e l’assenza di tanti pari ruolo) gli hanno concesso un ampio minutaggio contro i Nets che Linn non ha sprecato concludendo con 25 punti e 7 assists. Dal quel 4 Febbraio in poi la carriera di Jeremy è andata in crescendo perché una volta diventato titolare ha trascinato i Knicks direttamente da un momento negativo a sette vittorie filate che sono valse il 50% del record vittorie/sconfitte. A livello mediatico Lin è letteralmente esploso grazie alla rivista Sports Illustred che gli ha dedicato ben due copertine. Grazie a tutto questo successo, ed ovviamente ai numeri messi sul terreno di gioco, l’ex-Warriors è dispiaciuto per l’infortunio ma non è preoccupato per il proprio futuro da free-agent. “Se mi fosse capitato un infortunio simile ad inizio campionato… Non saprei come avrei reagito… Probabilmente la mia carriera in NBA sarebbe finita. Sarei stato costretto a lottare per un posto nelle summer league oppure nelle leghe minori.” Esordisce Linn nella conferenza stampa indetta dai Knicks per annunciarne l’inserimento in lista infortunati e l’intervento chirurgico. “Detto questo non che non m’importi dell’infortunio. Anzi quando i tuoi compagni credono in te e tu, come loro, metti cuore ed anima in ogni singola partita per ottenere il miglior risultato possibile diventa davvero difficile dover restare fermi senza poter aiutare i colleghi.” I progetti dei Knicks sono quelli di sostituire Linn con i giocatori già presenti nel roster quindi senza aggiungere elementi dal mercato dei free-agent: “Non ho ancora parlato con il General Manager Glen Crunwald o con l’owner James Dolean. Non conosco le loro opinioni. Ma molto probabilmente continueremo con i giocatori già disponibili nella rosa. Non penso che il mercato dei free-agent, a questo punto della stagione, possa darci qualche elemento di spicco in grado di fare la differenza.” Afferma coach Woodson che senza Linn dovrà contare sui “soli” Baron Davis, Mike Bibby e Tony Douglas.