28/12/2011 - La carriera fatta sinora da Joel Przybilla aveva messo in mostra un giocatore solido in difesa (6.3 rimbalzi e 1.5 stoppate in 20 minuti scarsi di media a partita) e poco attivo in fase offensiva (segnare non è il suo ruolo principale, ma comunque vanta il 55.5% dal campo). Le sue caratteristiche si adattano alla perfezione in quei team già dotati di un ala grande “importante” perciò alla ricerca di un centro con il quale completare il proprio roster (ad esempio si adattava alla perfezione dei Blazers in copia con LaMarcus Aldridge). Gli ultimi due anni della sua carriera, però, lo hanno visto protagonista di una serie di interventi chirurgici alle ginocchia (legamenti) costringendo a disputare un totale di 30 partite nel 2009/10 e 36 nel 2010/11. A Febbraio del 2011 venne ceduto ai Bobcats dove dopo appena 5 incontri rientrò ai box per rimanervi sino alla fine del campionato. Entrato a far parte dei free-agent Przybilla ha pensato seriamente di imboccare la via del ritiro sino a quando alla sua porta hanno bussato diversi team interessati ai suoi servizi. Tra di questi, come rende noto l’agente di Brzbyilla Bill Duffy, ci sono Milwaukee Bucks e Miami Heat: “Ci hanno subito fatto sapere che il loro interesse è sincero. Io penso che possa essere una buona addizione per i loro roter.”. Tra le due franchigie , per ora, quella più “quotata” per ottenerlo sembrano essere i Milwaukee Bucks dove andrebbe a giocare da back-up ( o al fianco) di Andrew Bogut e porterebbe un po’ di esperienza in un roster fatto per lo più da giovani. Fra l’altro Przybilla nel 2000 aveva iniziato la sua carriera proprio nel Wisconsin dove vi rimase sino al 2003/04 (anno in cui venne ceduto agli Hawks).