05/12/2011 - L’ imminente apertura del mercato (fino al termine della settimana, però, gli accordi potranno essere “solo” orali e dal week-end in poi potranno essere messi nero su bianco) ha già fatto nascere voci riguardanti due potenziali free-agent (Chandler e Nene dei quali abbiamo parlato ieri) e da oggi se ne accoda un terzo: Caron Butler.
L’ex-giocatore di Heat, Lakers, Wizards nel 2010/11 indossando la divisa dei Mavericks stava tenendo una media di 15 punti, 4.1 rimbalzi e 1.6 assists (in carriera rispettivamente 16.6 punti, 2.9 assists e 5.9 rimbalzi) quando il primo gennaio 2011 si ruppe un tendine del ginocchio che lo costrinse a saltare tutto il resta della stagione, playoffs e finali inclusi. Il contratto di Caron, siglato ai tempi dei Wizards, è scaduto lo scorso 30 giugno e con cifre come quelle sopracitate è facile intuire l’interesse di molte franchigie nei suoi confronti. Per la precisione, secondo quanto trapela dalle fonti anonime, ad invitarlo ad un colloquio (in ordine di “viaggio”) ci sono: Chicago Bulls (lunedì), Los Angeles Clippers (lunedì sera), San Antonio Spurs (Martedì), New Jersey Nets (mercoledì) e forse anche i Detroit Pistons (Giovedì). L’obiettivo di Caron è quello di discutere i termini di un ingaggio pluriennale e prendere una decisione entro venerdì per firmare un contratto il primo giorno in cui sarà consentito farlo dalla NBA (appunto nel wee-end in arrivo). Nella serie di incontri salta subito all’occhio l’assenza di Dallas, sua attuale squadra, che secondo il parare di un informatore (ovviamente anonimo) sarebbe incerta su quale dei numerosi free-agent (Chandler, Stevenson, Barea e appunto Butler) puntare. Restiamo in attesa di aggiornamenti.