01/12/2011 - L’ipotesi diffusa ieri da gole profonde relative ad una possibile trade tra Celtics e Hornets viene immediatamente smentita da Danny Ainge ovvero l’architetto dietro ai Bianco-Verdi campioni 2008. Secondo quanto trapelato ieri, per ricapitolare brevemente l’accaduto, Boston era pronta a cedere Rajon Rondo ed un pacchetto di giocatori ancora da definire agli Hornets come contropartita di Chris Paul. Attraverso questa mossa avrebbe dato una “scossa” al roster che, sfruttando anche la presenza di una stagione più breve, avrebbe cercato di vincere l’anello numero 18 nella storia della franchigia.
Intervistato oggi dai mass-media Ainge, come anticipato qualche riga sopra, tiene subito a precisare la completa e continua fiducia nel nucleo del roster composto da quattro All-Star: Paul Pierce, Ray Allen, Kevin Garnett e appunto Rajon Rondo. Sull’ipotetico scambio con New Orleans replica: “Io non ho intenzione di cedere Rondo. Parlerò di sicuro con lui, ma non vi rivelo esattamente quali saranno le mie parole. A Rondo starà bene perché è il primo a sapere che noi lo amiamo , che ci piace il suo impegno ed il suo stile sul campo. Come tanti altri suoi colleghi non vede l’ora di ritornare in azione e giocare a basket. E’ un ragazzo intelligente quindi penso capisca che un atleta con le sue potenzialità possa essere coinvolto in ipotetici scambi privi di alcun fondamento. I rumors sono e saranno sempre parte di questo business. Comunque mi hanno già chiamato un sacco di persone per chiedermi conferma della disponibilità sul mercato di Rajon e sinceramente non so da dove sia venuta fuori l’idea che vogliamo cederlo. Ma non c’è problema, ne parlerò con lui e sono sicuro tutto andrà a finire per il meglio.”