23/11/2011 - Mentre i giocatori hanno deciso di ritirare la causa dal distretto di Los Angeles per unirsi in un’unica coalizione in quello di Minneapolis, il campione del mondo DeShawn Stevenson (l’altranno impegnato con i Mavericks) ha deciso di esporre pubblicamente il proprio parere sull’operato di Billy Hunter e dell’ormai ex-NBPA (ricordiamo il sindacato si è sciolto la settimana scorsa in seguito all’ennesimo ultimatum della Lega che non andava incontro alle richieste dei giocatori). Al contrario di alcuni dei suoi colleghi Stevenson non solo non è ottimista, ma spara a zero sull’operato di Hunter: “Penso l’NBPA avrebbe dovuto sciogliersi già a Luglio. Penso Billy Hunter abbiamo fatto un lavoro a dir poco orribile.” Afferma Stevenson al network “Yahoo! Sports” appena terminata una partita di beneficienza. “Ha fatto un lavoro orribile perché adesso gli owner conoscono cosa abbiamo in mano, la stampa conosce cosa abbiamo in mano, tutti conoscono cosa abbiamo in mano.” DeShawn si riferisce alla scelta intrapresa dalla NBPA di sciogliere il sindacato solo dopo aver concesso agli owner tante richieste senza mai controbattere. “Secondo me non penso che ci sarà una stagione 2011/12. C’è troppo astio tra le parti, c’è troppo sangue marcio e ogni offerta viene respinta ancora prima di essere letta. Sino ad oggi, però, i proprietari non hanno mai tenuto in considerazione le concessione fatte da noi giocatori per arrivare ad un accordo” conclude Stevenson diventato free-agent senza restrizioni lo scorso 01 Luglio e come tanti dei suoi colleghi rimasto sinora, giorno 146 dello sciopero, in un “limbo” attendendo di sapere a quali condizioni (e quando) potrà negoziare il prossimo contratto.
Dall’’ufficio di New York Billy Hunter non tarda a rispondere alle critiche dell’ex-Mavs: “DeShawn ha espresso la sua opinione. Questo è quanto. Di sicuro sarebbe stato molto più utile se nel corso degli ultimi mesi si fosse fatto più vivo, suggerendo qualche idea e partecipando alle trattative per capire meglio tutti i problemi che ci hanno portato allo scioglimento del sindacato. Dovrebbe informarsi meglio. Comunque lo rispetto ed ha il diritto di dire quello che pensa. Non ho nulla contro di lui. Non condivido le sue parole ed il suo pensiero. Ma se è quello che pensa allora ha fatto bene a dirlo.”