13/10/2011 - Secondo alcuni informatori ieri sera l’agente di Bryant (Pelinka) avrebbe dovuto contattare la Virtus Bologna con la decisione ufficiale su quale delle due scelte era stata di maggior gradimento al suo cliente. Il club bolognese ha proposto a Bryant di unirsi al proprio roster con due modalità: per una partita oppure per un totale di 10 incontri spalmati nell’arco di circa due mesi. Alla conference call, però, Rob Pelinka non si è fatto vivo facendo tramontare (quasi) definitivamente la possibilità di vedere il cinque volte campione NBA scendere in azione nel campionato azzurro. Dietro al fallimento dell’offerta, sempre basandosi su gole profonde, ci sarebbe un ingaggio troppo basso per Bryant, ma che per problemi logistici (capienza dei palazzetti media troppo bassa, diritti televisivi di medio valore e scarso merchandising delle franchigie italiane) non può essere migliorato. Tuttavia Claudio Sabatini, proprietario del Club Virtus, non demorde e accantonata l’idea di averlo per più di un incontro sembra deciso, come riportano i quotidiani della Città degli Angeli, a puntura tutto su un singolo match nel quale Kobe indosserà la divisa della Virtus. Sabatini ha alzato la “posta” in gioco ad un valore di circa 1.5 milioni di dollari (per un singolo match) introducendo un “Tributo a Bryant” da disputare in una giornata di campionato del mese di Ottobre e trasmessa in diretta tv mondiale in modo da venderne i diritti anche a emittenti televisive d’oltreoceano. Al momento non si registra nessuna risposta da parte di Bryant o di Pelinka.