Mark Jackson pronto a riportare i Warriors ai playoffs
Warriors
Mark Jackson proviene da 17 anni di playmaker nella Lega trascorsi tra New York, L.A. Clippers, Indiana, Devner, Toronto, Utah e Houston che gli hanno fruttato il titolo di rookie dell’anno classe 1988, 14 stagioni concluse ai playoffs e (soprattutto) il terzo posto nella lista dei migliori assists-man di tutta lega. Tuttavia, nonostante l’ottimo curriculum vitae, per Jackson questa sarà la prima esperienza come coach, ma il nativo di New York non batte ciglio: “Alcuni diranno di sicuro che sarò inesperto, ma personalmente non penso sia un grosso problema. Sono stato un leader per tutta la mia vita. In ogni singolo team per cui abbia giocato ho sempre ricoperto il ruolo di portavoce del coach sul terreno di gioco a dei compagni alle volte anche più esperti di me. Potrebbe sembrare una cosa che fanno in molti, ma quello è sempre stato il mio ruolo. Nessun coach ha mai avuto da ridire sul modo in cui sceglievo e chiamavo le giocate perché si fidavano di me. Perciò, basandomi su questa esperienza, non penso sia un grosso problema” afferma Jackson il quale potrà fare affidamento pure agli insegnamenti di ben cinque “maestri” inseriti nella Hall of Fame. Durante la sua carriera, infatti, ha potuto apprenderei consigli di cinque tra i più grandi coach di sempre: Lou Carnesecca, Lenny Wilnkens, Jerry Sloan, Pat Riley e Larry Brown.