I Kings, almeno per il 2011/12, restano a Sacramento
Kings
Come da procedura l’ufficio centrale della NBA, ricevuta la domanda di possibile ricollocamento, ha mandato degli esperti a Sacramento i quali sono rimasti tutto il week-end per valutare la situazione e oggi, stando a quanto trapela dall’ufficio centrale della NBA, l’ipotesi trasferimento pare destinata ad andare in archivio. Infatti gli esperti hanno chiesto ancora un anno di bilancio per capire se davvero è necessaria una ricollocazione della franchigia dunque gli Anaheim Royal (come dovrebbe chiamarsi i Kings in caso di trasferimento) almeno per i prossimi 12 mesi andranno in stand by. I fratelli Maloof attendono il responso ufficiale, non escludendo nessuna ipotesi: “Siamo ansiosi come tutti. Lo abbiamo sempre detto e lo ripetiamo: da parte nostra non è stata presa nessuna decisione riguardante il trasferimento e non lo faremo sino a quando sul tavolo non ci sarà l’opinione della Nba e l’offerta del consiglia comunale.”
A quest’ultimo riguardo l’ex-giocatore dei Phoenix Suns, oggi diventato sindaco della capitale della California, Kevin Johnson sta lavorando attivamente per mettere in piedi una manovra economica di circa 10 milioni di dollari con cui aiutare i Kings a rinnovare il loro palazzetto. Appena appresa la notizia del possibile trasferimento Kevin Johnson, che crede fortemente nei Kings come punto economico focale nell’economia della sua città, si era subito messo al lavoro ed ora, con 9.2 milioni di dollari tra sponsor e aiuti economici, si dice positivo: “Abbiamo una possibilità concreta di aiutare il team e vincere questa partita. ” Tuttavia Kevin è il primo a rendersi conto che la decisione finale spetterà solo ai fratelli Maloof: “Non siamo al punto di poter dichiarare la vittoria assoluta sulla trattativa anche perché l’ultima parola non spetta a noi. Da parte nostra facciamo il nostro lavoro cioè lottiamo per il bene della comunità.”