21/10/2010 - Finisce con una settimana di anticipo la pre-season di Mike Miller che dalla seconda partita in poi aveva preso il posto di guardia titolare lasciatogli da Dwyane Wade. Messo ai box causa problemi con l’adduttore della gamba destra dopo appena 3.17 minuti della prima sfida di pre-campionato Wade era stato sostituito dall’ex-Wizards il quale sino ad oggi contava 9.4 punti, 3.6 rimbalzi e 3.2 assists in 24.4 minuti di utilizzo di media. Miller, nonostante Wade abbia ottenuto qualche ora fa il via libera per ritornare in azione, si stava preparando per l’incontro con i Miami Heat in previsione per stanotte quando è stato colpito da un infortunio “bizzarro”. Nella partita di fine allenamento il pollice della mano che usa per tirare è finito con l’impigliarsi in una canottiera di un avversario che a sua volta, non accortosi di quanto stava accadendo, ha strattonato il dito procurandogli una slogatura. Quanto sia grave, però, rimane ancora un mistero perché al momento lo staff medico non dirama nessun’altra informazione se non quella di una visita di Mike presso uno dei migliori specialisti del settore “mani” situato nella Grande Mela. Dal momento che la prognosi resta riservata non si conoscono nemmeno i tempi necessari al recupero ma, almeno secondo quanto si intuisce, potrebbe trattarsi di diverse settimane. L’unico a parlare ai microfoni, in modo telegrafico, è Udonis Haslem il quale afferma: “Sappiamo solo che non si tratta di un infortunio grave. La sua stagione non è in pericolo.”. Restiamo in attesa di un comunicato ufficiale da parte dei medici di Miami mentre ricordiamo che Miller nel corso dell’estate, nelle vesti da free-agent, si è impegnato con un contratto da 5 anni per il valore di 25 milioni di dollari. Gli Heat lo hanno firmato principalmente (se non esclusivamente) per la capacità di colpire da oltre l’arco (l’altranno 48%) facendo così pagare a caro prezzo i raddoppi su Wade, James e/o Bosh.