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09/10/2010

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Dallas Mavericks

Carlisle sviene ma recupero subito

Mavericks
09/10/2010 - Venerdì alla sessione d’allenamento presso l’America Airlines Center di Dallas è accorsa un’ambulanza per un trasporto d’urgenza all’ospedale. In questi casi si pensa subito al coinvolgimento di un giocatore, tuttavia in questa occasione ad essere implicato in prima persona è Rick Carlisle. Durante la sessione d’allenamento il coach ha sentito venire meno le forze sino a perdere i sensi e cadere al suolo. Portato all’ospedale di Dallas è stato poi visitato dai medici che, dopo tutti gli accertamenti del caso, ieri sera lo hanno rilasciato. Intervisto sull’accaduto Carlisle ripercorre tutta la giornata di Venerdì sino alla perdita dei sensi: “Mi sono alzato presto, ho fatto colazione, portato mia figlia a scuola, tornato a casa, mangiato un paio di barrette energetiche e poco altro quindi sono sceso in palestra per l’allenamento. Mentre ci stavamo allenando la vista mi ha fatto dei brutti scherzi con dei lampi neri. Ho capito cosa mi stava accadendo ma prima che arrivassi ad una sedia ero già disteso al suolo svenuto.” I medici gli hanno consigliato qualche giorno di riposo ed infatti Carlisle non seguirà i Mavericks nella trasferta di stanotte contro Phoenix presso il palazzetto di Indian Wells in California. “Ora va tutto bene. Mi prenderò uno o due giorni di pausa da passare con mia figlia. Lunedì tornerò a svolgere il mio ruolo senza problemi.” conclude Carlisle. Ora i giocatori sono tranquilli, ma non negano che il collasso di Rick li ha preoccupati parecchio: “Abbiamo sentito il colpo. Non sapevamo cosa fosse caduto.” afferma Jason Kidd alla stampa di Dallas . “Il Basket è il nostro lavoro, ma la vita viene prima del nostro lavoro e prima di ogni altra cosa. Di sicuro è la più importante e vedere Carlisle svenire, il nostro coach e uno della nostra famiglia, ci ha fatti preoccupare parecchio. Adesso, però, sappiamo che sta bene e ripartiremo da questo punto.