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30/09/2010

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Washington Wizards

Leonsis spera nel modello NHL e paga 100.000 $ di multa

Nba

Wizards
30/09/2010 - L’attuale proprietario di maggioranza dei Washington Wizards si chiama Ted Leonsis ed oggi ha ricevuto una multa da 100.000 dollari dalla NBA per i commenti rilasciati ad un meeting di imprenditori presso Norhtern Virginia. Presa la parola Leonsis, che risulta anche il padrone della squadra Washington Capitals della NHL (National Hockey League), ha riassunto il business delle franchigie NBA come una serie di eventi a catena: più tifosi ha la tua squadra, più aumentano le tue entrate e questo di conseguenza aumenta la possibilità di ottenere i migliori free-agent sul mercato. La multa arrivata da David Stern, però, è riferita ai commenti successivi di Leonsis che per una maggiore equità fra tutte le squadre spera di vedere applicato un salary cap alla NHL ovvero un “hard salary cap” (salary cap duro). “Nell’era del salary cap, che presto nella NBA sarà come nella NHL ovvero un salary cap duro, se tutti hanno a disposizione la stessa somma di denaro da spendere nello stesso numero di giocatori, si riducono le differenze fino a farle scomparire. Il sistema della NHL funziona bene. I team sono tutti competitivi. I free-agent sono interessati da tutte le squadre ed i piccoli mercati hanno davvero la stessa possibilità di ottenere free-agent di ruolo come quelli grandi. All’inizio dell’anno tutti partono con l’idea di avere i numeri giusti per vincere la Stanley Cup. ” afferma Leonsis prima di rispondere a chi gli domanda se si attende un cambiamento delle regole NBA con: “Si. Nelle negoziazioni con il sindacato dei giocatori del nuovo contratto di lavoro questo è un punto molto importante per noi.” Proprio questa rivelazione è la causa dei 100.000 dollari di multa: “Le negoziazioni sono ancora in corso. Si tratta di un punto di cui discutiamo, ma Ted non aveva l’autorizzazione di renderlo noto.” commenta il commisioner della NBA David Stern nella nota diramata con la sanzione. Attualmente l’NBA usa un salary cap “morbido” ovvero viene stabilito nel corso dell’estate quindi le franchigie cercano di rispettarlo e se lo sforano devono pagare la luxury tax (ovvero un dollaro di multa per ogni dollaro in eccesso). Il salary cap “rigido”, quella della NHL (o della NFL), per certi versi è simile, ma anche molto diverso: in estate viene stabilito quanto le franchigie possono spendere a differenza della NBA, però, nessuna squadra può superare la barriera stabilita dalla Lega (proprio per questo motivo viene detto “rigido”) e gli stipendi sono calcolati in percentuale (il massimo salariale, ad esempio, è pari al 18/22%). La decisione di multare Leonsis nasce dal fatto che si tratta di un argomento molto delicato: partendo sempre dall'esempio NHL prima che entrambi le parti (owner e sindacato dei giocatori) si accordassero per utilizzarlo c’è voluto un anno di sciopero. L’NBA, ovviamente, spera di evitarlo quindi vuole mantenere il segreto più assoluto sulle discussioni sino a quando non si raggiungerà un punto di intesa.