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14/07/2010

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L.A. Lakers

Incontro faccia a faccia Bell-Bryant

Lakers
14/07/2010 - Durante il corso della sua carriera Kobe Bryant si è confrontato con tanti giocatori fra di questi le due sfide più “calde” sono state sicuramente quelle con Ron Artest (playoffs 2009) e Raja Bell (playoffs 2006). Dodici mesi fa il primo è passato ai Giallo-Viola per diretto volere di Kobe Bryant che lo ha reclutato come free-agent centrando in pieno la scommessa come testimonia il titolo vinto appena un mese e mezzo fa (dove il contributo di Ron Ron, soprattutto nei playoffs, è stato essenziale). Il secondo, Raja Bell, potrebbe presto raggiungere Bryant e Artest nei Lakers edizione 2011 alla ricerca del terzo titolo in tre anni. Rimasto fermo causa infortunio quasi tutto il campionato 2009/10 (suddiviso fra Charlotte e Golden State) Raja Bell il 30 giugno è entrato a far parte dei free-agent senza restrizioni. Sistemata la questione Fisher (ovvero il free-agent più pregiato di Los Angeles) e firmato Steve Blake i campioni Nba in carica si sono subito messi in contattato con Bell discutendo con lui un eventuale ruolo all’interno del roster. Ottenuto il nulla osta per aprire le trattative è stato Kobe Bryant in persona a chiamarlo un paio di volte al cellulare quindi ad organizzare un faccia a faccia avvenuto oggi e durato un paio d’ore Gli esiti del summit non sono ancora stati resi noti e non si ipotizza nemmeno quale sarà la scelta di Bell il quale, facendo un paio di calcoli, se dovesse decidere di indossare la divisa Giallo-Viola lo farà principalmente per il nome della squadra e per la chance di vincere il titolo. Questo perché la sua offerta non potrà superare di molto gli 1.2 milioni di dollari ovvero la porzione rimanente dell’eccezione media del salary cap (l’altra parte è stata investita su Steve Blake). Sulle piste di Bell sembrano esserci Dallas, San Antonio, Miami e Phoenix. Tranne gli Heat, discorso stipendi analogo a quello dei Lakers, le altre tre squadre (almeno sulla carta) possono offrigli un ingaggio più remunerativo. Bell al momento non commenta la notizia restiamo dunque in attesa di svolgimenti.